Cade, in eliminatoria, Maicol Verzotto. Il nativo di Bolzano azzecca l'avvitamento (72.00) ma sbaglia, visibilmente stanco e scarico, i successivi cinque tuffi. Con il sesto tuffo pecca notevolmente l'entrata ed esce dalla vasca con lo score di 28.90. Chiude ventisettesimo la gara, precedendo il fanalino di coda Ishak.

Gara di alto livello quella che si consuma al Maria Lenk. A rovinare il botta e risposta cinese ci pensa il britannico Thomas Daley che chiude con il fantastico score di 571.85! Dietro a lui il campione in carica Bo Qiu (564.65) e Aisen Chen (545.35). Il punto più alto della gara si ha con i tripli e mezzi di Qiu e Daley. I due rasentano la perfezione, mantengono la verticalità del corpo e spariscono letteralmente sott'acqua. Punteggi rispettivamente di 102.60 e 103.60, mostruosi per un'eliminatoria.

Quarto lo statunitense Boudia, campione olimpico in carica. Grande lotteria di tuffi, macchiata pesantemente dal 49.95 della terza tornata. Ma il ragazzo pare pronto e concentrato per lottare in zona medaglia. Alle sue spalle il ventunenne Auffret, candidato a mina vagante per la semifinale e finale. Dentro per il rotto della cuffia, il campione messicano Ivan Garcia che in più tratti della gara rischia una clamorosa eliminazione. Qualificato anche l'idolo di casa Hugo Parisi.

Ecco la classifica finale, 18 i qualificati

Appuntamento oggi per la semifinale (h 16) e la finale (h 21:30)

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Simone Cappelli
Divido la mia conoscenza sportiva tra calcio, tennis e basket. Il rettangolo verde è stato il mio primo amore ma con il tempo non ho saputo resistere al fascino di una schiacchiata in alley-oop ed a un dritto lungolinea. Amo tre giocatori alla follia, uno per sport. Il Re, Roger Federer, il play per eccellenza, Chris Paul ed un improbabile messicano scappato di casa, tale Javier Chicharito Hernandez