Italia bella a metà: questa è la descrizione della partita del 6 Nazioni disputata a Roma, oggi pomeriggio. Nel primo tempo l'Italia gioca molto bene dimostrando un'estrema confidenza. Nel secondo tempo invece mancano le energie e soprattutto i placcaggi, e la Francia riesce ad imporre il proprio gioco.

Splendida giornata di sole in quel di Roma, con un Olimpico finalmente pieno che vuole incitare l'Italia dopo la bella prova contro l'Inghilterra in quel di Twickenham. La Francia viene da una brutta sconfitta maturata a Dublino e dalla débacle nella giornata d'apertura contro gli inglesi, alternate da una vittoria contro la Scozia in casa propria. Dopo gli inni è subito il momento di giocare: per l'Italia l'inizio è ottimo, con un attacco di Canna che buca la difesa e Parisse che resiste al placcaggio di Serin schiacciando in meta il 5-0, non seguito da trasformazione.

La reazione francese non è veemente, ma in mischia chiusa i transalpini dominano e Lopez trasforma il calcio di punizione del 5-3. L'Italia però è galvanizzata dalla partita con l'Inghilterra, così arriva prima a pochi metri dalla linea con Esposito, poi Canna trasforma un calcio di punizione per il vantaggio 8-3. La Francia non ci sta a rimanere sotto: un break trovato da Fickou porta Lopez ad un calcio di punizione che vale l'8-6.

L'Italia soffre le ripartenze francesi e, su un calcio sbagliato di McLean, Dulin, Fickou e Lamerat combinano per il vantaggio francese firmato da Fickou sotto i pali, con Lopez che trasforma poi il 13-8 transalpino.

L'Italia però la partita non la vuole affatto perdere e continua a macinare gioco, con Canna che va a trasformare il calcio dell''11-13. La Francia sfrutta la sua superiorità in mischia, Baille asfalta CittadiniLopez trasforma il 16-11, punteggio con cui si chiude il primo tempo.

L'inizio di secondo tempo è tutto di marca francese: ancora Lopez su calcio di punizione trova il 19-11. La Francia non ha intenzione di fermarsi e Vakatawa, dopo un attacco continuato, va a schiacciare in meta il 24-11 che Lopez trasforma nel 26-11.

L'Italia non si arrende e arriva a pochi centimetri dalla meta con Bronzini che non riesce a schiacciare, perchè Picamoles lo tiene alto. La Francia non vuole mollare nemmeno un punto e Picamoles punisce con una mischia a 5 metri. Il numero 8 francese schiaccia il 31-11 che Lopez trasforma nel 33-11.

L'Italia esce dal campo e la Francia può beneficiare di un break di Gourdon che lancia Dulin in meta. Gli azzurri vogliono però lasciare l'Olimpico per quest'anno con una nota allegra, e ci riescono, grazie ad Esposito che va a segnare la meta del 40-16. Canna trasforma il definitivo 40-18.

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Enrico Carota
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