Si riparte dal tocco sottoporta di Chiellini, dalla scarica di Pellé. Si riparte dal 2-0 di Francia, con l'Italia di Conte ai quarti e la Spagna di Del Bosque dietro la lavagna. Si riparte dal recente passato, con protagonisti nuovi di zecca. Ventura e Lopetegui siedono sulle rispettive panchine, eredi designati di due fuoriclasse. Nel mezzo, due partite per colorare l'evento odierno di ulteriori interrogativi. Amichevole con il Belgio e primo appuntamento di qualificazione con il Lichtenstein per la roja, sgambata con la Francia e affermazione in Israele per gli azzurri. 

Perfetto equilibrio all'alba della sfida, tre punti per parte, l'occasione per indirizzare un girone che appartiene sulla carta alle due selezioni. L'Albania - prossima avversaria proprio della squadra di Lopetegui - osserva interessata, ma la caratura tecnica è ampiamente inferiore. 

I dettami tattici sono i medesimi, l'Italia di Ventura segue il percorso tracciato dall'ItalConte, per uomini e struttura. 3-5-2, grande consistenza difensiva, medesima ferocia in fase di pressione. L'ex guida del Torino predilige maggiormente il gioco palla a terra, il possesso della sfera e del campo, difficile però attuare questi propositi contro la Spagna, maestra del tiqui taca. Il compito di Lopetegui non è semplice, ricostruire la squadra mutando interpreti e idea di calcio. Restituire freschezza a un gruppo saziato da successi ed imprese. Un connubio perfetto tra cinismo e bel gioco, conservazione e verticalizzazione. La presenza di Diego Costa è significativa, la Spagna si affida ad un attaccante vero. 

Probabili formazioni 

Italia 

Ventura deve rimpiazzare l'assente Chiellini. Romagnoli è in buona condizione, dopo la botta accusata nei giorni scorsi. Nessun dubbio sulla presenza del centrale del Milan dal primo minuto. Si compone così la linea a tre a protezione di Buffon, con il giovane talento azzurro al fianco di Bonucci e Barzagli. 

Florenzi è in vantaggio su Candreva. Le ultime indicazioni confermano il sorpasso del tuttofare giallorosso sul laterale dell'Inter. Florenzi garantisce maggior impatto in fase di copertura e la Spagna è temibile soprattutto sulla corsia di sinistra, con la catena Alba - Silva e l'estro di Iniesta. 

In regia Daniele De Rossi, Ventura non vede di buon occhio l'accoppiata con Verratti, per il principino solo panchina, in attesa della seconda sfida con la Macedonia. Mezzali Parolo e Bonaventura, il CT predilige l'equilibrio e rinuncia almeno inizialmente all'azzardo Bernardeschi. 

Nel settore d'attacco, spazio a Pellé ed Eder, coppia collaudata. A disposizione, Belotti, Immobile e Gabbiadini, più soluzioni quindi da esplorare a partita in corso. 

De Sciglio completa l'undici azzurro.

3-5-2 per l'Italia, fondamentale l'apporto di Florenzi a destra
3-5-2 per l'Italia, fondamentale l'apporto di Florenzi a destra

Spagna 

Lopetegui non muta l'atteggiamento tattico della Spagna, ma opta per alcuni ritocchi. Diego Costa spinge in panchina Alvaro Morata e si prende l'attacco della roja. A supporto dell'ariete di Conte, Silva - a sinistra - e Vitolo. Callejon non è quindi nella formazione titolare. A godere di maggiore libertà è soprattutto il genietto del City, Silva può infatti ondeggiare tra trequarti e mediana per lucidare la manovra spagnola. 

Busquets è il perno di mezzo, l'anello di congiunzione tra i reparti. Fondamentale il suo operato in fase di recupero palla. Sul centro-sinistra Iniesta, sul centro-destra Koke, novità del nuovo corso a firma Lopetegui. Saul e Thiago Alcantara le variabili a partita in corso. 

Carvajal risale la corrente e scavalca Sergi Roberto, tocca a lui occupare la corsia di destra. De Gea difende i pali, coppia centrale confermata, con Sergio Ramos e Piqué. 

4-3-3 per la Spagna, con Diego Costa punta centrale
4-3-3 per la Spagna, con Diego Costa punta centrale

Le parole della vigilia 

Ventura - Il CT annuncia l'inserimento di Romagnoli e analizza le difficoltà della partita. Pochi giorni per affinare l'intesa, studiare le qualità di una squadra di straordinario livello. Preoccupa la crescita della Spagna, ma l'Italia intende giocarsi la partita. 

"Il problema è che tipo di prestazione faremo, con che rabbia, fame, umiltà e desiderio di essere protagonisti ci arriveremo. Questa partita incide sulla qualificazione, ma quest'ultima si decide tra un anno. La sfida è molto importante, ma non drammaticamente decisiva, non carichiamola di più di quello che è, una sfida affascinante e stimolante, da giocare per vincere

Ventura e Buffon

Lopetegui - Il nuovo tecnico della roja sottolinea i pregi della selezione azzurra, ma annuncia una Spagna pronta all'appuntamento, l'obiettivo è scalfire la tenuta difensiva della squadra di casa. 

"Prandelli, Conte e Ventura non sono così diversi. Certo, hanno sfumature differenti, ma la filosofia di fondo è la stessa e gli automatismi sono collaudati. Buffon è un esempio della grinta che gli italiani ci mettono, è un pezzo di storia del calcio. Ma se gli azzurri ci aggrediranno, come è avvenuto a Parigi, stavolta saremo pronti"

Lopetegui

Si gioca allo Juventus Stadium, dirige il tedesco Brych. Fischio d'inizio ore 20.45.

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Johnathan Scaffardi
Lo sport come ragione di vita, il giornalismo sportivo come sogno, leggere libri e scrivere i piaceri che mi concedo