Piove sul bagnato per il Bayer Leverkusen. La compagine di Schmidt arranca in Bundesliga e la stagione fatica a prendere la piega vincente. Un girone d'andata ben al di sotto delle aspettative, condito da sfortuna, infortuni, rarissimi lampi e poche note positive. Con un Chicharito a mezzo servizio - tornato al gol solo nell'ultima uscita con il Gladbach, ma infortunatosi appena dopo - Hakan Calhanoglu era la luce, il faro del gioco offensivo proposto da Schmidt. Folletto che ricopre buona parte dei ruoli avanzati, riesce a fare la spola tra la trequarti e l'attacco con risultati eccellenti. Ed è anche un ottimo tiratore di punizioni. Un pezzo da 90 insomma, cercato assiduamente - senza fortuna - dai top club durante la scorsa estate. Fin qui per lui, 6 gol conditi da 5 assist ed il solito brillante talento.

La notizia inaspettata viene riportata intorno alle 18:30 di questo pomeriggio. Circola, viene vociferata da vari giornali, poi arriva l'ufficialità sulla pagina Facebook del club.

"Hakan Calhanoglu ha ricevuto dalla FIFA una sospensione di 4 mesi. Siamo con te, Hakan Calhanoglu!. Maggiori dettagli arriveranno presto"

​Il club ha poi reso noto il perché di tale sospensione. Tutto risale ad una vicenda datata 2011; all'epoca Calhanoglu era un 17enne che illuminava le strade della città di Karlsruher. Illuminava soprattutto lo stadio dove un club di Bundesliga 2 giocava i suoi match casalinghi. Il giovane turco attrasse l'interesse del Trabzonspor, squadra che militava - e milita tuttora - nei piani alti della Super Lig (massima serie turca). Hakan accettò la proposta e firmò un contratto, ma il trasferimento - agli atti - non avvenne mai. Anzi, il giocatore prolungò il suo contratto prima di essere acquistato l'anno successivo dall'Amburgo. Tutte le nuvole nere che contornavano questa vicenda parevano sfumate quando lo scorso marzo il Leverkusen annunciò che nel 2011 ci fu una sorta di misunderstanding, con Calhanoglu che non aveva posto la sua firma su nessun foglio. Questa dichiarazione non è piaciuta al club turco, il quale ha perseverato nel suo intento di far sapere la verità al mondo intero. Allertata la FIFA, il Trabzonspor ha avuto vita facile. L'organo calcistico per eccellenza ha ufficializzato il torto, ed ha inflitto ben 4 mesi al giocatore con 100.000 mila euro di multa.

Fonte - bleacherreport.com
Fonte - bleacherreport.com

Il Leverkusen non potrà fare ricorso, poiché anche la Corte Arbitrale dello Sport ha avallato la richiesta della FIFA

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Simone Cappelli
Divido la mia conoscenza sportiva tra calcio, tennis e basket. Il rettangolo verde è stato il mio primo amore ma con il tempo non ho saputo resistere al fascino di una schiacchiata in alley-oop ed a un dritto lungolinea. Amo tre giocatori alla follia, uno per sport. Il Re, Roger Federer, il play per eccellenza, Chris Paul ed un improbabile messicano scappato di casa, tale Javier Chicharito Hernandez