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23.05 - Per noi stasera è davvero tutto. Io sono Stefano Fontana e vi ringrazio per avermi seguito, rimandandovi a queste stesse pagine per news, approfondimenti ed analisi sul calcio e sullo sport internazionale. A nome mio e dell'intera redazione di VAVEL Italia, una calorosa buonanotte! Alla prossima, ciao!

22.58 - Tra gli avversari, invece, dominante la prestazione di Saùl Niguez, letteralmente letale con la sua tripletta, ma da segnalare anche la super prestazione di Llorente e di Ceballos in mezzo al campo. Asensio è stato arginato bene ma è riuscito a trovare spazio nel finale, mentre Deulofeu è sembrato chiedere un po' troppo a sé stesso. La Roja, comunque, si conferma la favorita alla vittoria finale, una corazzata terribile da affrontare che concede qualcosa (molto poco a dire il vero) in difesa ma non fa il minimo sconto in attacco. Contro la Germania sarà sicuramente una finale da urlo.

22.52 - Tanti abbracci ora in campo, per gli azzurri il migliore su tutti, anche al netto del gol, Federico Bernardeschi, ma molto bene anche Caldara. Qualche colpa per Donnarumma sul secondo gol, mentre Calabria si è un po' spento col passare del tempo. Il rosso di Gagliardini ed i piccoli problemi fisici di Chiesa hanno sicuramente influito sul risultato finale, ma in generale è stata una partita in cui davvero gli azzurri hanno dato tutto quello che avevano. 

22.51 - Tanto amaro in bocca per gli azzurri, tanti rimpianti per una partita giocata alla pari ma in maniera troppo poco cinica per un'ora buona di gioco. Dopo l'espulsione ed il 2-1, come prevedibile, i nostri sono un po' spariti lasciando campo al possesso ed alla qualità degli avversari. 

22.50 - FINISCE QUI! SPAGNA BATTE ITALIA 3-1 E VOLA IN FINALE, DOVE AFFRONTERA' LA GERMANIA PER IL TITOLO CONTINENTALE! A segno Saùl Niguez per tre volte: dopo la prima (e l'espulsione di Gagliardini) arriva la risposta di Bernardeschi, ma poi i nostri affondano dal punto di vista del fiato e della tenuta psicologica.

90+2' - Bernardeschi con il lancio mancino verso Cerri: prevedibile, blocca Kepa.

90' - Quattro di recupero.

87' - Sesto cambio, Oyarzabal al posto di Ceballos per gli iberici.

86' - Calcione anche da parte di Caldara, sempre ai danni di Ceballos, mentre Di Biagio manda dentro Garritano al posto di Benassi.

84' - Bellerìn al cross, blocca Donnarumma.

82' - Out anche Deulofeu, dentro Denis Suarez. Fascia da capitano che passa a Saùl Niguez.

81' - Contatto dubbio tra Jonny e Calabria che va giù. Vincic lascia correre, il replay sembra dargli ragione.

79' - Doppia ribattuta, Calabria calcia con coordinazione difficilissima, ma più che altro per non permettere agli spagnoli di ripartire.

79' - Bernardeschi lotta ancora con Jonny e conquista il corner.

79' - Silenzio quasi surreale in campo ora, la sensazione è che ci creda ancora solo Di Biagio.

77' - Fuori Sandro Ramirez, dentro Inaki Williams per Alberto Celades.

76' - Entra in netto ritardo Cerri col pestone su Ceballos. Ammonito.

74' - SAUL! COLPO DI GRAZIA SPAGNOLO! TRIPLETTA DI SAUL NIGUEZ! DILAGA ORA LA SPAGNA!  Uomo in meno che si sente ora: tanto spazio per Asensio che porta tutta la linea sul fondo per poi servire il rimorchio di Saùl Niguez. Mancino precisissimo che colpisce ancora una volta l'angolino beffando Donnarumma. 3-1 Spagna sulla nostra nazionale.

73' - Pellegrini, con qualche metro di spazio, prova anche lui la conclusione dalla distanza: destro ciabattato che termina molto lontano dalla porta.

72' - Esce Petagna - sfinito ed oramai incapace di tenere su il pallone - al suo posto Alberto Cerri.

72' - FOLLIA DI PELLEGRINI COL PASSAGGIO IN ORIZZONTALE! Palla intercettata da Asensio, tutto solo al limite dell'area, ma il suo mancino rasoterra fa la barba al palo!

71' - SANDRO! Asensio mette dentro un pallone tagliato, Caldara fa buona guardia a uomo ed impedisce a Ramirez di toccare la sfera.

70' - Vogliono entrare in porta col pallone ora gli spagnoli, che driblano all'inverosimile anche nella nostra area di rigore. Rugani ci regala un po' di fiato.

69' - Doppia finta di Sandro al limite dell'area, salva bene gettandosi a peso morto Caldara.

68' - Adesso è un torello quello dellaspagna, arrivano gli olé dal pubblico.

67' - Donnarumma! Stavolta salva su Deulofeu, dopo che una palla persa da Petagna al limite dell'area spagnola aveva lanciato un contropiede 3vs2.

66' - Durata appena due minuti la gioia azzurra, tutto da ricostruire ora.

64' - E INVECE NO! SUBITO AVANTI DI NUOVO LA SPAGNA! DOPPIETTA DI SAUL NIGUEZ, CONCLUSIONE DALLA LUNGHISSIMA DISTANZA! Deulofeu da regista appoggia per Saul che calcia, col mancino, dai trenta metri: palla tesa ed angolata, Donnarumma parte con leggero ritardo, siamo di nuovo sotto. 

64' - Calabria, ancora duro ma corretto su Asensio! Partita che ora si fa bellissima, si fanno sentire i tantissimi italiani presenti a Cracovia!

62' - BERNARDESCHIII! BERNARDESCHIIII! SIAMO VIVI! SIAMO VIVI, CI SIAMO ANCORA, SEGNA FEDERICO BERNARDESCHI! Punizione battuta rapidamente a centrocampo, Bernardeschi resiste alla carica di Jonny, avanza, calcia dal limite e trova anche fortuna con la deviazione decisiva di Vallejo che beffa Kepa! TUTTI IN CAMPO I NOSTRI, ABBIAMO PAREGGIATO!

61' - Esce, complice qualche guaio fisico, Federico Chiesa. In campo Locatelli. Ora vedremo come si disporranno i nostri.

60' - Di Biagio ha scelto il suo primo cambio: entrerà Locatelli, ora Italia col 4-4-1.

60' - Ora è durissima, tatticamente e psicologicamente, per i nostri. Mezz'ora più recupero al verdetto.

59' - NO! NO! NO! NO! ESPULSO GAGLIARDINI! NON CI VOLEVA! Nervosissimo l'interista che incassa il tunnel di Ceballos e lo tocca duro da dietro: stavolta non lascia andare Vincic, è secondo giallo e conseguente espulsione. Pessima notizia per gli azzurri di Di Biagio.

58' - OCCASIONE ITALIA! Bernardeschi la porta su, rientra sul mancino e lascia andare una sciabolata perfetta per Pellegrini che, dal secondo palo, mette dentro in acrobazia: sul traversone però non arriva nessuno.

57' - Pericolosissimo 2vs2 dopo l'anticipo sbagliato da Rugani: Sandro avanza e per nostra fortuna cerca la conclusione dalla distanza, ribatte Barreca.

56' - I nostri sembrano aver leggermente incassato il colpo. Serve una scossa.

55' - Giallo anche per Calabria, duro su Jonny e poi estremamente polemico col guardalinee.

52' ED È GOL DELLA SPAGNA! SEGNANO GLI IBERICI, A SEGNO SAUL! Ancora una volta in fase di possesso, Ceballos salta due uomini e tocca per Saul Niguez: ottimo controllo dal limite e sinistro nello stretto che pizzica l'angolino incrociato. Nulla da fare per Donnarumma, fulminato alla sua sinistra, Spagna avanti per 1-0 al minuto 52.

52' - Pellegrini alza la testa e lancia Bernardeschi nello spazio, ma l'esterno della Fiorentina era in offside.

50' - Saul dal limite, cerca lo scavetto per l'inserimento di Bellerin, ma Donnarumma esce con attenzione.

49' - Gagliardini trova il giallo che andava cercando da inizio partita, per un colpo a Ceballos.

48' - Sandro vince tre rimpalli in contropiede, poi serve Asensio sulla sinistra (esterni invertiti per la Spagna rispetto al primo tempo), ma arriva la grandissima chiusura in scivolata di Calabria.

46' - RUGANI! Svetta sul primo palo il difensore juventino sul traversone di Bernardeschi, ma il suo colpo di testa attraversa tutta l'area e sfila verso il fondo.

46' - Subito Barreca al cross di prima: Meré mette in corner.

22.00 SI RIPARTE! STESSI 22 IN CAMPO!

21.56 - Carrellata di scatti dal primo tempo, forniti dal profilo twitter ufficiale della nazionale italiana.

21.48 - Primo tempo abbastanza divertente tra Spagna ed Italia, in cui gli azzurri sono sembrati tutt'altro che remissivi: buone combinazioni in ripartenza per gli azzurri, vicini al gol con Pellegrini. Insieme al centrocampista del Sassuolo, da segnalare anche le prestazioni di Caldara e Chiesa. Per la Roja, invece, pericolosi Deulofeu e Sandro Ramirez, ma da segnalare anche la prestazione di Marcos Llorente, uomo ovunque tanto in costruzione quanto in copertura.

45' FINISCE QUI IL PRIMO TEMPO! 0-0 AL TERMINE DI UNA PRIMA FRAZIONE MOLTO EQUILIBRATA TRA ITALIA E SPAGNA.

45' - Un minuto di recupero ordinato da Vincic, tutto consumato per battere una punizione dopo il fallo di Marco Benassi, ammonito.

43' - Petagna si gira bene al limite dell'area arrivando al tiro anche col destro: buona la conclusione di collo, ma sulla palla centrale arriva Kepa a bloccare.

41' - Splendido lavoro di Petagna che lancia Bernardeschi sulla destra, ma ancora una volta è Llorente, uomo ovunque, a coprire senza concedere nemmeno calcio d'angolo.

40' - Intervento deciso di Calabria su Jonny, la sensazione è che fosse regolare, ma l'assistente segnala il fallo. In un contatto precedente, però, è rimasto a terra Benassi.

38' - Ottima copertura di Caldara col supporto di Pellegrini, tra i migliori se non il migliore in campo della nostra selezione. Poi Barreca spreca crossando direttamente sul fondo.

36' - Si addormenta Bernardeschi che trova bene lo spazio al limite dell'area ma poi non serve nessuno né calcia in porta: ripartono bene i rossi.

35' - Piccolo break, rimane a terra Pellegrini, ma si avvicina alla panchina, per parlare coi medici, anche Federico Chiesa.

34' - Ceballos sul velluto col tunnel, palla poi a disposizione di Sandro che da fuori però non trova la porta.

33' - CALDARA! CHE RISCHIO! Ottima azione di prima dell'Italia, ma Ceballos stronca tutto: ripartono due contro due le furie rosse, ma sul cross in mezzo che scavalca Donnarumma è tempestivo Caldara a chiudere in corner.

31'- Ancora davanti l'Italia in ripartenza, ma Llorente copre bene l'inserimento di Petagna sul cross di Bernardeschi.

30' - OCCASIONE CLAMOROSA PER DEULOFEU! CLAMOROSO! Punizione ribattuta dalla barriera, Deulofeu si butta subio dentro e batte il tentativo di fuorigioco azzurro: la palla arriva da Saul, ma il canterano del Barcellona non riesce a centrare la porta da due passi.

28' - Altra entrata in ritardo di Gagliardini, ma ancora niente giallo. Steso Sandro, punizione dai venti/ventidue metri con Asensio e Deulofeu sul pallone.

24' - Battuta lunga, fa sponda Caldara dal secondo palo alzando un campanile verso l'area piccola: si salva col pugno Kepa.

23' - Ancora Bernardeschi, stavolta al cross, ancora deviato in corner. Insiste in avanti la nostra nazionale.

22' - Da corner, schema per Bernardeschi: mancino di prima intenzione da ottima posizione, ma si oppone Jonny.

21' - PELLEGRINI! OCCASIONE DEL MATCH! Petagna difende bene palla, appoggia per Benassi che, complice deviazione, riesce a servire Pellegrini in area: destro incrociato, ci mette il ginocchio Kepa!

19' - Altra manovra avvolgente spagnola, arriva al tiro (altissimo) Ceballos. Per non aprire spazi in area la nostra linea si stringe molto, lasciando però soli Deulofeu ed Asensio, che stanno cercando di sfruttare l'1vs1 con Calabria e Barreca.

18' - DEULOFEU! Punta Calabria sfruttando la linea difensiva molto stretta dei ragazzi di Di Biagio ed arriva al tiro col destro dal limite: Donnarumma copre il primo palo e blocca, sicuro.

17' - Ancora Calabria, che sta spingendo tantissimo: cross allontanato da Bellerin.

16' - Bellerìn! Tantissimo spazio sulla sinistra italiana, buco di Barreca, Bellerìn riceve il tocco filtrante di Saul ma per nostra fortuna sbaglia il controllo di petto: Rugani mette in corner con attenzione.

15' - Brutta entrata di Gagliardini, da dietro, per fermare il contropiede di Asensio. Graziato da Vincic che non estrae il giallo ma lo rimprovera severamente.

14' - Pressing fruttuoso degli azzurri, Chiesa trova spazio sulla sinistra ma subisce il grandissimo rientro di Llorente che riesce anche a far ripartire l'azione.

13' - Ancora bene l'asse Benassi-Calabria, ma il rossonero non riesce a controllare la sfera sullo scavetto del compagno.

12' - Errore Llorente-Vallejo in manovra, ci regalano una rimessa laterale.

12' - Tutti molto vicini gli spagnoli in fase di possesso, ma per ora non riescono a penetrare la nostra linea difensiva.

11' - Altro inserimento rilevante di Calabria: palla di nuovo sul limite dell'area, arriva Pellegrini cercando il tiro ma Meré esce bene a contrastarlo.

11' - Llorente dipinge verso Deulofeu, ma l'ex milanista è partito troppo in anticipo: offside.

10' - Direttamente in porta dalla bandierina Deulofeu, si salva grazie alle lunghissime leve Donnarumma.

9' - Ceballos al tiro dal limite dopo la circolazione insistita, tocca Rugani. Palla in corner.

8' - Ora Spagna in controllo, provano ad imporre il proprio ritmo gli iberici.

6' - Liscia Jonny, spazio per Calabria che scende sulla destra e mette al centro dove Bernardeschi calcia col mancino dai venticinque metri. Colpo molto potente ma estremamente alto, dritto in curva.

4' - Ancora in avanti l'Italia! Ottimo inizio azzurro!

3' - CHIESA! Solito movimento per il figlio d'arte che sulla sinistra, punta l'avversario, rientra e calcia di destro. Attento Kepa che blocca centralmente.

1' VIAAAA! INIZIA SPAGNA ITALIA!

20.58 - Scambio dei gagliardetti tra i due capitani Benassi e Deulofeu.

20.56 - Momento dell'inno spagnolo ora.

20.54 - Arbitrerà lo slovacco Slavko Vincic.

20.53 - Momento degli inni.

20.52 - ECCOLI! SQUADRE NEL TUNNEL!

20.50 - Dieci minuti al via, atmosfera carica di tensione.

20.43 - LA PRIMA FINALISTA E' LA GERMANIA! REDMOND SBAGLIA L'ULTIMO RIGORE, INGHILTERRA ELIMINATA!

20.42 - Riscaldamento terminato intanto a Cracovia.

20.38 - Nel frattempo, si sta ancora disputando Inghilterra-Germania: 3-3 dopo il secondo turno di rigori, con un errore dal dischetto per parte.

20.31 - Cominciamo ad assaporare l'atmosfera dello Stadion Miejski: tour nel nostro spogliatoio. Stasera in campo in divisa bianca.

Spagna (4-3-3): Kepa; Bellerìn, Vallejo, Meré, Jonny; Saùl, LLorente, Ceballos; Deulofeu, Sandro, Asensio. CT: Celades

20.29 - Confermatissime anche le previsioni della vigilia per la Spagna: Llorente perno a centrocampo, Sandro Ramirez di punta in mezzo a Deuloeu ed Asensio. 

Italia (4-4-2): Donnarumma; Calabria, Rugani, Caldara, Barreca; Benassi, Gagliardini, Pellegrini, Chiesa; Bernardeschi, Petagna. All. Di Biagio

20.26 - Sospiro di sollievo per l'Italia: Caldara c'è, e guiderà la difesa con Rugani, mentre sulla destra Calabria è preferito a Ferrari. Davanti, gli uomini sono quelli, ma a seconda della posizione di Benassi e Bernardeschi sarà 4-3-3 o 4-4-2, come propone il profilo twitter ufficiale della nazionale azzurra.

20.26 - Benvenuti! Meno di mezz'ora al via, atmosfera già piacevole a Cracovia, via subito con le formazioni ufficiali!

Buonasera a tutti! Benvenuti ad una nuova diretta scritta di VAVEL Italia! Io sono Stefano Fontana  e vi accompagnerò prima, durante e dopo una delle gare più calde di questa estate: non fatevi ingannare dal clima polacco, Spagna ed Italia alzeranno la temperatura in campo! Si gioca per la semifinale del campionato europeo under-21: chi vince, sfiderà venerdì sera Inghilterra o Germania per il titolo. Calcio d'inizio previsto per le 21.00 allo Stadion Miejski di Cracovia.

Il momento delle due squadre

Italia che è arrivata in Polonia con tutti i gradi della favorita, se non per la vittoria finale, quantomeno per un piazzamento nelle prime tre. La selezione di Gigi Di Biagio sembra la più attrezzata da vent'anni a questa parte, e può contare su tanti elementi già titolari (se non giocatori chiave) delle rispettive squadre in Serie A.

Il girone, però, si è complicato notevolmente dopo la vittoria per 2-0 sulla Danimarca, firmata da Pellegrini e Petagna, con la sconfitta per 3-1 incassata dalla Repubblica Ceca. Il parziale turnover messo in atto da Di Biagio non è riuscito ad arginare gli uomini di Lavicka, prima in vantaggio con Travnik e poi, dopo il pari di Berardi, con Havlik e Luftner. All'ultima giornata, però, i cechi sono crollati contro la Danimarca già eliminata, consegnando di fatto la qualificazione alle due avversarie dirette: Italia e Germania, che hanno terminato con l'1-0 timbrato da Federico Bernardeschi.

Gli azzurrini esultano dopo la qualificazione ottenuta. | Fonte: twitter.com/Vivo_Azzurro
Gli azzurrini esultano dopo la qualificazione ottenuta. | Fonte: twitter.com/Vivo_Azzurro

La Spagna, dal canto suo, ha letteralmente dominato il girone B: i ragazzi terribili di Albert Celades impauriscono l'intero continente, ed hanno stracciato tutte le contendenti. Prima la Macedonia, annientata 5-0 nella gara d'apertura con tripletta del madrileno Asensio, poi il derby iberico col Portogallo, vinto 3-1 grazie alle reti di Saul e Sandro, prima che Bruma accorciasse le distanze e Inaki Williams mettesse il punto esclamativo nel recupero.

In chiusura, nell'ultima giornata, con la qualificazione già in tasca, è bastata la rete di Denis Suarez nel primo tempo per aver ragione della Serbia. In generale, gli spagnoli vantano il miglior attacco (nove reti segnate) e la miglior difesa (una subita, al pari di Inghilterra e Germania) della competizione, oltre che due uomini in cima alla classifica marcatori: Asensio (3, pari con Bruma) e Saul Niguez (2).

Marco Asensio, immortalato dopo la tripletta alla Macedonia. | Fonte: twitter.com/calciomercatoit
Marco Asensio, immortalato dopo la tripletta alla Macedonia. | Fonte: twitter.com/calciomercatoit

Le ultime dal campo

Sarà turnover forzato per Gigi Di Biagio, alle prese con squalifiche ed infortuni: le due ammonizioni rimediate nelle ultime due partite sia da Berardi che da Conti non gli permetteranno di essere protagonisti dell'incontro, mentre Mattia Caldara soffre di un problema al flessore. Come già contro la Germania, però, il centrale dell'Atalanta dovrebbe scendere in campo con l'aiuto delle infiltrazioni: troppo importante il giocatore, troppo importante l'appuntamento.

Il CT azzurro va verso la conferma del 4-3-3 quindi, ma senza l'opzione del falso nueve a disposizione: dovrebbe tornare Petagna al centro dell'attacco, con i due Federico, Chiesa e Bernardeschi, a supportarlo. L'alternativa sarebbe Garritano, ma la posta in palio è troppo alta per rischiare un giocatore con minutaggio praticamente nullo alle spalle. In mezzo, Gagliardini dovrebbe essere destinato al ruolo di mediano fisico per recuperare palloni ed iniziare la costruzione, mentre Benassi e Pellegrini saranno le due mezzali box-to-box. In difesa, molto dipenderà dallo stesso Caldara: Rugani è pronto a riformare la coppia centrale, con Ferrari a destra e Barreca a sinistra; altrimenti, toccherà al giocatore dell'Hellas scalare al centro, con il milanista Calabria a prendere la fascia. Tra i pali Gigio Donnarumma, sempre più nell'occhio del ciclone per le questioni legate al suo rinnovo con il Milan.

La rifinitura azzurra a Cracovia. | Fonte: twitter.com/Vivo_Azzurro
La rifinitura azzurra a Cracovia. | Fonte: twitter.com/Vivo_Azzurro

Di contro, la Spagna si presenterà allo Stadion Miejski con tutti gli effettivi a disposizione del CT Albert Celades. Anche per lui sarà 4-3-3, in pieno stile spagnolo, con dei terzini (Jonny e Bellerìn) che sostanzialmente diventeranno ali aggiunte, lasciando al madrileno Vallejo ed a Mere (con il contributo del mediano Llorente) il compito di fare la guardia al portiere Kepa Arrizabalaga, in forza all'Athletic Bilbao.

Quello che più spaventa delle Furie Rosse è la straordinaria potenza dell'arsenale offensivo: non solo un tridente formato dal capitano Sandro, da un Marco Asensio protagonista col Real Madrid in finale di Champions e dall'esplosivo Gerard Deulofeu visto al Milan, ma anche il supporto di due mezzali come Saul Niguez, fedele scudiero di Simeone all'Atletico, e Dani Ceballos. Dalla panchina, poi, potrebbero uscire altrettanti pericoli: Inaki Williams e Denis Suarez su tutti.

Uno scatto dalla finale del 2013 | Fonte: twitter.com/Vivo_Azzurro
Uno scatto dalla finale del 2013 | Fonte: twitter.com/Vivo_Azzurro

Le probabili formazioni

Italia (4-3-3): Donnarumma; Ferrari, Caldara, Rugani, Barreca; Benassi, Gagliardini, Pellegrini; Chiesa, Petagna, Bernardeschi. CT: Di Biagio

Spagna (4-3-3): Kepa; Bellerìn, Vallejo, Meré, Jonny; Saùl, LLorente, Ceballos; Deulofeu, Sandro, Asensio. CT: Celades

Storia e curiosità

Spagna ed Italia si sono sfidate due volte negli ultimi quattro anni: in amichevole, lo scorso marzo, finì 2-1 per gli iberici, mentre nella finale proprio dell'Europeo, nel 2013, il passivo fu di 4-2 grazie alla tripletta di Thiago Alcantara. L'Italia è in assoluto la formazione più titolata con cinque trionfi continentali, seguita a ruota proprio dai quattro spagnoli. Per gli azzurri, inoltre, si tratta della dodicesima semifinale in ventuno edizioni della competizione.