Doveva sperare in un miracolo la Bosnia per poter sperare di potersi giocare l'accesso ai Mondiali ai Play-Off, ma, purtroppo per loro, non è successo. La squadra di Dzeko fa il suo dovere, battendo l'Estonia in trasferta, ma non basta, visto che la Grecia non avrebbe dovuto battere Gibilterra, cosa quasi impossibile e che infatti non è successo. Gli ellenici hanno approfittato della sconfitta dei balcanici contro il Belgio per superarli in classifica al secondo posto e, dilagando contro la piccola Gibilterra, si sono garantiti l'accesso ai Play-Off, anche se non da testa di serie (e quindi sono tra i papabili avversari dell'Italia).

Grecia - Gibilterra (4-0)

Va tutto come previsto allo stadio Geōrgios Karaiskakīs del Pireo. Ad Atene la Grecia stacca il pass per i Play-Off macinando la piccola, ma coraggiosa, Gibilterra. Agli ellenici servono i tre punti e quindi tutti in attacco. Già al 10' il risultato potrebbe sbloccarsi, con Torosidis che però gira di testa la palla fuori. Il gol arriva alla mezz'ora. Zeca dalla destra va al cross e ancora Torosidis, rimasto in area dopo un corner, va stavolta ad insaccare di testa, facendo esplodere il Karaiskakis (1-0). Primo tempo che si conclude con però uno striminzito gol di vantaggio.

I greci non si sentono sicuri e quindi aumentano la pressione. All'ora di gioco il muro ospite crolla di nuovo. Palla in area per Mantalos che vede Mitroglu solo e lo serve subito, per il centroavanti del Marsiglia è un gioco da ragazzi insaccare (2-0). È fatta e l'entusiasmo è alle stelle. Tre minuti dopo uno-due tra Torosidis e Fourtounis, il terzino del Bologna la mette in mezzo ancora per Mitroglu, che insacca implacabile la sua doppietta (3-0). C'è tempo anche per il quarto gol, che arriva al 78': uno-due di Stafylidis con Papadoupoulos, palla in area e Gianniotas insacca (4-0). Atene può festeggiare, è poker e secondo posto.

Estonia - Bosnia 1-2

A Tallinn la Bosnia deve sperare in un miracolo di Gibilterra ad Atene per ottenere il  secondo posto, ma anche battere un'Estonia che comunque vuole chiudere dignitosamente il girone di qualificazione. Gli ospiti ovviamente attaccano più che possono, visto che hanno bisogno dei tre punti. La prima occasione è però estone, all'11' Klavan ci prova da fuori area, ma il tiro viene smorzato e bloccato dal portiere. Passata da poco la mezz'ora di gioco, la Bosnia trova l'imbucata giusta per Ibisevic, il quale però fallisce l'occasione a tu per tu con il portiere. Nei minuti finali Anier mette in mezzo un buon pallone, ma Zenjov spedisce in curva il tiro.

Nel secondo tempo finalmente la partita si sblocca. Tempo tre minuti e Mets sbaglia la chiusura su un rinvio di Begovic, Hajrovc prende palla e si invola, andando ad insaccare il gol del vantaggio (0-1). All'ora di gioco i padroni di casa però sfiorano il pareggio, Klavan svetta su un corner, mandando la palla di testa di poco a lato. Al 72' poi il neoentrato Dzeko si rende protagonista, mettendo un ottimo assist per Kodro, il quale è un po' defilato ed esplode un tiro che il portiere avversario riesce a respingere. Intanto la Grecia dilaga con Gibilterra, spegnendo i sogni bosniaci e psicologicamente la cosa probabilmente incide. Infatti al 75' la difesa ospite ha un'indecisione e lascia un pallone sulla trequarti che Antonov scarica di precisione in rete (1-1). I gialloblù vogliono però lasciare le qualificazioni almeno con la vittoria nell'ultima partita e all'84' trovano il gol vittoria: Dzeko prende palla e la difende, scarico per Hajrovic che insacca battendo l'estremo difensore sul primo palo, per la doppietta personale (1-2). Finisce qui dunque il percorso delle qualificazione per Bosnia ed Estonia.

VAVEL Logo
About the author
Davide Marchiol
Nato e cresciuto ad Udine. Udinese e rap le mie passioni principali, con un certo ascendente verso il Crotone, viste le origini calabre, ma non mi precludo nessuna strada.