Clamoroso al Parc des Princes, dove un Paris Saint-Germain molto sprecone soffre e quasi rischia, contro un LOSC Lille inoffensivo ma bravo a sfruttare l'unica, clamorosa, chance. Avanti grazie a Cavani e dopo un primo tempo passato ad attaccare senza successo, i parigini subiscono all'86' il pari di De Preville, che appoggia in rete un pallone recuperato da Bautheac, bravo a rubar palla ad un avventato Areola. Sul finire di gara, durante un batti e ribatti, è Lucas ad avere la meglio, segnando il preziosissimo 2-1 e regalando tre vitali punti ai suoi. 

Padroni di casa che scendono in campo adottando un 4-3-3 infarcito di riserve: davanti ad Areola, difesa a quattro composta da Aurier, Silva, il giovane Kimpembe e Maxwell. Nella zona mediana del campo, chiavi del gioco affidate all'esperto Thiago Motta, protetto ai lati da Matuidi e Ben Arfa. Edinson Cavani la prima punta pronto a creare scompiglio nella retroguardia avversaria con i compagni di reparto Ben Arfa e Draxler. Un 3-4-3 ugualmente offensivo, poi, per gli ospiti, che rinunciano a Balhouli e De Preville, lanciando subito dal 1' i nuovi acquisti El Ghazi e Kishna. L'esperto Enyeama in porta, protetto dal terzetto difensivo formato da Soumaoro, Basa e Beria. Xeka ed Amadou a centrocampo, con Corchia e Palmieri come esterni. Completa l'undici di Collot, la prima punta Benzia.

Gara immediatamente in mano ai parigini, che già al 7' potrebbero segnare quando è Aurier a colpire di testa mandando di pochissimo fuori. Ottimo, nell'occasione, la punizione battuta da Di Maria. Tre minuti dopo è ancora il terzino ivoriano a mettersi in evidenza, proponendo un tiro-cross che quasi non beffa Enyeama. Spinge, il PSG, non troppo forsennato ma comunque in pieno controllo del gioco. Dodici minuti dopo il fischio d'inizio, prova nuovamente Di Maria, bravissimo ad accelerare e a concludere dai venticinque metri, mandando però di poco fuori. Al 18' sale finalmente in cattedra Ben Arfa, molto deciso e pimpante al momento di tentare un tiro dalla trequarti, leggermente al lato. 

Passato il consueto momento di studio e dopo un prolungato giro palla, il PSG riprende ad offendere, sfiorando clamorosamente la rete al 29' quando è Ben Arfa a creare scompiglio nella retroguardia avversaria, non trovando però la rete del meritato 1-0. Finalmente, dopo più di trenta minuti di nulla cosmico, batte un colpo il Lille, che al 38' potrebbe segnare se Areola non compiesse un'ottima parata su Beria, bravissimo a colpire di testa in torsione sugli sviluppi di un corner. Sempre grazie ad un colpo di testa, appena un minuto dopo, è Cavani a mettersi in evidenza, non trovando però la rete. Succede poco altro, fino al duplice fischio di Letexier, che manda i due collettivi negli spogliatoi senza recupero aggiuntivo. 

Seconda frazione che inizia con i padroni di casa sempre pericolosi. I ragazzi di Emery infatti, che spesso tramutano la disposizione tattica in 4-2-3-1, si rendono pericolosi al 48' con Di Maria, il cui sinistro a giro da fuori viene respinto da un attento Enyeama. Spentisi alla distanza, i ragazzi di Emery non riescono a sbloccare la sfida, tenuta sapientemente in bilico dall'attenzione tattica del Lille, che chiude gli spazi evitando ai talenti di casa di svariare sul fronte offensivo. Al 63', dopo dieci minuti di pausa, ancora in evidenza Di Maria, che da corner tenta il tap in trovando però l'ennesima riposta di Enyeama, in assoluto il migliore dei suoi.

Il tanto attaccare viene alla fine massimamente premiato, per i parigini, che al 70' riescono finalmente a segnare, grazie ad un guizzo di spalla di Cavani, che ringrazia un involontario assist di Kishna piazzando in porta un pallone ad Enyeama battuto. E' il giusto risultato, il vantaggio del PSG, considerando la pochezza del Lille e la mole di gioco prodotta dai ragazzi di Emery. Dopo il goal, la gara vive un leggero momento di calo, grazie anche all'abilità dei parigini, davvero lucidi nell'addormentare la sfida con numerosi passaggi orizzontali.

Il troppo attendere, però, misto ad un atteggiamento leggermente borioso, provoca il pareggio, risultato sulla carta ingiusta ma concretizzatosi a causa di un errore di Areola, che all'86' si fa soffiare palla da Bautheac che, nel batti e ribatti, serve De Preville, tutto solo al momento di marcare la rete. La rabbia parigina non abbatte però i padroni di casa, che incredibilmente cinque minuti dopo marcano il 2-1, chiudendo di fatto le ostilità. Durante un batti e ribatti nell'area del Lille, infatti, a colpire è Lucas, che esulta facendo esplodere di gioia il Parc des Princes. Finisce così, con il PSG in trionfo ed il Lille leggermente deluso. Migliore in campo per i padroni di casa, Di Maria. Per gli ospiti in evidenza Enyeama.