Il PSG non sbaglia e al "Parc des Princes" batte anche il Saint-Etienne. Un 3-0 netto e meritato per i parigini, schierati in campo da Emery col solito 4-3-3 con Di Maria, Neymar e Cavani a formare il trio d'attacco. Dall'altra parte Garcia prova ad opporsi con un ermetico 5-3-2 con Hamouma e Bamba a fare da punti di riferimento in avanti. Nonostante la differenza tecnica i verts partono forte rendendosi pericolosi in contropiede, ma alla prima opportunità i padroni di casa passano in vantaggio con Cavani, che si procura e realizza un calcio di rigore. Da qui la partita si mette ancora di più in discesa per i parigini, che però soffrono le ripartenze veloci degli uomini di Garcia, i quali, a dire il vero, non si dimostrano mai veramente pericolosi. Nel secondo tempo i capitolini chiudono la contesa con Thiago Motta, il quale spegne sul nascere i tentativi dei verts di riportare il match in equilibrio. Nel finale Cavani di tacco sigla il gol del definitivo 3-0. Per i verts si tratta della prima sconfitta in campionato, mentre per i parigini è la quarta vittoria consecutiva.

Il Saint-Etienne si rende subito pericoloso con Janko, che dopo esser giunto a ridosso dell'area di rigore avversaria spara di destro, ma la sfera termina alta sopra la traversa. Alla prima opportunità i capitolini passano in vantaggio: Neymar col destro lancia Cavani, che viene atterrato da Janko in piena area di rigore; l'arbitro non può far altro che indicare il penalty, del quale s'incarica lo stesso Cavani che non sbaglia. I verts non si fanno intimorire dal gol subito e reagiscono: Dabo si rende autore di una fantastica azione personale a metà campo, al termine della quale serve Bamba, che dopo aver eluso la marcatura di Kimpembe tira in porta, ma la sua conclusione viene contrata con i piedi dall'estremo difensore avversario. Alla mezz'ora ancora ospiti pericolosi con Maiga, che va al tiro dai 30 metri, ma la sua conclusione si perde abbondantemente a lato della porta avversaria. Due minuti dopo ancora biancoverdi vicini alla rete con Perrin, che stacca bene di testa sul corner battuto da Hamouma, ma l'incornata del n. 24 francese viene provvidenzialmente respinta dalla retroguardia avversaria. Al 37' Saint-Etienne vicinissimo al pareggio: Hamouma va via bene sulla fascia destra, dopodichè serve al centro Dabo, il quale scarica palla a Selnaes, che dal limite tenta il sinistro a giro contrato provvidenzialmente da Marquinhos. Poco dopo ci prova anche Bamba, il quale dopo essersi accentrato dalla corsia mancina esplode il destro, che viene però respinto tempestivamente dal solito Marquinhos. E' l'ultima emozione dei primi 45 minuti di gioco, che si concludono con il PSG avanti per 1-0.

La ripresa si apre con il raddoppio dei capitolini: punizione battuta da Neymar, la palla giunge a Marquinhos, che fa da sponda per Thiago Motta, il quale in scivolata batte Ruffier. I padroni di casa, non sazi del doppio vantaggio continuano ad attaccare: corner battuto da Neymar verso Rabiot, il quale crossa al centro verso Kurzawa, che gira la sfera di testa, ma la sua conclusione si perde alta oltre la traversa. I verts decidono di agire di rimessa con Dabo, che va al tiro da fuori area, ma il suo destro si spegne sull'esterno della rete. Al 67' parigini vicinissimi al tris con Di Maria, che s'incarica della battuta di un calcio di punizione, la cui esecuzione s'infrange contro il palo alla sinistra di Ruffier. Su capovolgimento di fronte verts pericolosissimi con Bamba, che ruba palla a Pastore e s'invola verso la porta avversaria, ed una volta giunto all'interno dell'area di rigore tenta la conclusione ad incrociare col mancino, che ostacolato da Kimpembe, viene respinto con un gran tuffo da Areola. Un minuto dopo il PSG va ad un passo dal 3-0: Di Maria tira in porta dalla distanza, ma la sua conclusione deviata da Perrin viene ribattuta con una grande reattività da Ruffier, il quale involontariamente favorisce Cavani che però a porta sguarnita spedisce la sfera oltre la traversa. All'82' si mette in proprio Pastore, ma il n.27 argentino pecca di precisione, infatti il suo tiro sorvola non di poco il montante alto della porta avversaria. Tre minuti dopo ancora padroni di casa vicini al gol: Draxler vede Berchiche tutto solo sul lato sinistro dell'area di rigore avversaria, il terzino spagnolo non ci pensa due volte e scocca il mancino in diagonale, ma il suo tiro sfiora solamente il palo sinistro della porta avversaria. Dall'altra parte Pajot prova ad impensierire Areola con un tiro dalla distanza, ma la sua conclusione si perde abbondantemente sul fondo.

All'88' ancora PSG vicino al gol: Lacroix sbaglia un rinvio favorendo Lo Celso, che stoppa la sfera e calcia col mancino al volo, ma la sua conclusione viene respinta con un grande intervento in tuffo da Ruffier. E' il preludio al gol che arriva un minuto dopo: Neymar apre il gioco sulla destra dove c'è Meunier, il quale di prima intenzione crossa per Cavani che di tacco supera l'estremo difensore avversario. Nel recupero ancora capitolini vicini alla rete: su situazione da corner la palla giunge a Kimpembe, che dribbla un avversario all'interno dell'area di rigore avversaria e tira in porta, ma la sua conclusione si perde ben oltre la traversa. Poco dopo Rabiot raccoglie una respinta corta della difesa avversaria e tira in porta col mancino, ma la sua conclusione si spegne abbondantemente a lato della porta difesa da Ruffier. E' l'ultima azione del match, che termina con la vittoria dei capitolini per 3-0.

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Raffaele Cautiero
raga ricordatevi ke la csa + importante e essere sereni sempre sn consapevole di nn essere bello ma di essere mlt simpatico,comprensivo e soprattutto molto paziente