La Premier League è oggi - purtroppo - giunta al termine. Una stagione particolarmente dominata da una squadra, il Chelsea, già da qualche settimana campione: i Blues erano attesi oggi nella loro passerella finale a Stamford Bridge contro il Sunderland e non hanno mollato la presa straordinaria che hanno mantenuto nella stagione, vincendo per 5-1 in rimonta. Anche l'inseguitrice numero 1, il Tottenham, non ha fatto male in questo finale di stagione: 7 gol al retrocesso Hull City in quest'ultimo matchday. E poi la squadra più attesa ad inizio anno ha potuto oggi finalmente gioire ad Old Trafford, dopo tanti patemi, nella gara col Crystal Palace: il Manchester United. Tutto nel segno di Pogba, risultato finale 2-0. Non perdiamo altro tempo: scendiamo nel dettaglio di questi 3 match.

Chelsea 5-1 Sunderland

3' Manquillo, 8' Willian, 61' Hazard, 77' Pedro, 90', 90'+2' Batshuayi

Blues entrano in campo un po' leziosi, ormai a trofeo vinto pure un po' giustificati: dopo 3 minuti una punizione tirata da Larsson termina sui piedi di Manquillo e lo spagnolo sblocca il match in mischia a sorpresa (0-1). Willian però risolve la situazione dopo 5 giri d'orologio, dopo il primo tiro sempre da fermo di Marcos Alonso terminato sulla traversa: il brasiliano è rapido e fa gol sulla sfera vagante. Pickford salva tutto dopo un quarto d'ora e sulla stessa azione Diego Costa sbaglia la grande possibilità del 2-1. La partita è maschia, capitan Terry si fa male ed esce fra gli applausi dopo mezz'ora alla sua ultima partita a Londra: è l'ultimo episodio del primo tempo.

Nella ripresa i campioni riescono a far valere di più il loro gioco. Hazard viene premiato da Diego Costa col suo movimento e a porta sguarnita porta i suoi in vantaggio. Batshuayi sfiora il tris sbagliando una palla clamorosa, poco dopo: i padroni di casa sono però nettamente dominanti sugli ospiti dopo essere andati in vantaggio e con la testa di Pedro decretano la loro ennesima vittoria stagionale, con la chiusura definitiva di questa partita. Batshuayi, l'uomo del gol decisivo per il titolo, si prende l'ovazione negli ultimi secondi: prima la conclusione facile sull'assist di Pedro e poi la battuta dentro dopo un filtrante del solito Fabregas iscrivono due volte nel recupero il belga al tabellino. Addirittura 5-1 il finale di una gara perlomeno in bilico fino all'ora di gioco.

Hull City 1-7 Tottenham

11', 13', 72' Kane, 45'+2' Alli, 66' Clucas, 69' Wanyama, 84' Davies, 88' Alderweireld

Gli Spurs vincono nel segno di Kane, scatenato in avvio: Eriksen lo assiste al limite per la sua conclusione perfetta per il primo gol dopo 11 minuti, in seguito l'inglese fa il centravanti sulla respinta dopo un tiro di Son. Lo stesso giapponese spreca il tris, ma lo 0-3 arriva da parte del solito Alli: il trequartista è una sentenza dalla sua tipica mattonella al centro dell'area, dalla quale non sbaglia mai. Il parziale del primo tempo è duro, ma il secondo è anche peggio...

In realtà gli ospiti non partono molto forte nella ripresa e gestiscono più che altro la sfera. Le Tigers riescono con Clucas allora a raggiungere il gol della bandiera: il terzino inglese anticipa gli avversari su una palla vagante e segna l'1-3. La reazione avversaria è immediata: 69' sul cronometro, Wanyama raccoglie da due passi l'assist di Eriksen e cala il poker. Il parziale si allarga ancora quando Kane decide di portarsi il pallone a casa (72esimo): Alli crossa per la testa del suo connazionale e sigla l'1-5. Il diagonale di Davies verso il secondo palo e il colpo di testa da corner di Alderweireld allargano il parziale: 1-7 il risultato quando l'arbitro sancisce la fine della gara.

Manchester United 2-0 Crystal Palace

15' Harrop, 19' Pogba

Bastano 20 minuti all'inizio ai Devils per portarsi in vantaggio in maniera abbastanza netta. Rooney brucia la possibilità dell'1-0 dopo poco, ma il veterano è "coperto" dal ragazzino Harrop: Pogba mette un grande assist al limite per il talentuoso centrocampista (classe 1995) che, ben posizionato, rimane freddo e sigla la marcatura. Lo stesso francese ex Juventus prima assistman si iscrive al tabellino poco dopo calciando non troppo angolato l'assist di Lingard: basta comunque al transalpino per raddoppiare. Purtroppo il grande protagonista del match, con rete e assist, deve abbandonare il terreno di gioco prima del duplice di fischio: solo turnazioni in vista della vigilia della finale di Europa League, vista la grande stanchezza diffusa dalle parti di Manchester.

Nella ripresa pochi problemi creati dagli ospiti, scesi male in campo. Le più grandi chance sono per Benteke e Milivojevic. Il primo, al 55esimo, colpisce la traversa con un colpo di testa dal centro dell'area in tuffo; il secondo trova le mani del giovane portiere Pereira con la sua punizione a 13' dal termine. Nessun'altra grande chance: il match si spegne così, con qualche sbadiglio di troppo nella seconda porzione del confronto.

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Gianluigi Sottile
(23/04/2001) Genericamente parlando, ti voglio bene. https://www.facebook.com/gianluigi.sottile.1 https://www.instagram.com/gianluigisubtil/