Nella prima gita a San Siro di questa stagione, il Carpi di Castori è riuscito a fermare l' Inter grazie al gol di Lasagna nel finale. In più i biancorossi hanno già affrontato il Milan in Coppa Italia. Tutti elementi che dovrebbero scongiurare un certo senso di soggezione nei confronti di uno stadio come quello milanese.

Anche Castori è convinto che la sua squadra sia pronta per una grande partita come spiega in conferenza stampa: "Arriviamo alla partita concentrati e con un buono stato di forma generale. Puntiamo a fare risultato, perché non bisogna mai dare nulla per scontato nel calcio, sia in senso positivo che negativo." Che Milan si aspetta l'allenatore del Carpi?: "Il Milan ha una sua identità di gioco che prescinde dall’avversario di turno. Sta a noi avere la convinzione di poter fare risultato e scendere in campo con l’atteggiamento giusto. Domani troveremo una squadra forte, che non ha bisogno di presentazioni, ma dovremo essere concentrati e giocare da Carpi, cioè correndo e lottando su ogni pallone. Sappiamo che ci sono squadre più forti di noi, però utilizzando le nostre armi possiamo fare risultato con chiunque."

Qualche problema di formazone a causa delle squalifiche: "Noi perdiamo un giocatore in forma, Gagliolo, che ci sarebbe stato utileper la specificità del ruolo, visto che è un difensore mancino. Come al solito, però, non voglio recriminare per le assenze. Il Milan non avrà un calciatore importante come Kucka, ma ha talmente tanti sostituti che la sua assenza sarà ininfluente." Sul fatto di giocare prima o dopo le altre squadre in lotta per la salvezza, Castori la vede in questo modo: "Giocare prima o dopo rispetto alle concorrenti per la salvezza in questo caso cambia poco, perché comunque affronteremo una grande squadra come il Milan. Certo, sarebbe meglio giocare in contemporanea, ma accettiamo la decisione della Lega." Ultimo passaggio su un possibile cambio di modulo: "Ci siamo sempre allenati per alternare due moduli. Dobbiamo avere delle varianti da utilizzare anche a partita in corso per affrontare i vari avversari durante la stagione."

VAVEL Logo
About the author
Francesco Nasato
24 anni, giornalista pubblicista, allievo della scuola di giornalismo dell'Universitá IULM, laureato alla Cattolica di Milano in Linguaggi dei Media. Editor di Vavel Italia, scrivo di calcio e Milan sul web e la carta stampata da quando ho 18 anni