Battere la Lazio e sperare. Un discorso apparentemente banale, che contiene però in sé tutto un mondo, l'effettiva differenza tra delusione e gioia immensa. Nella sua ultima uscita stagionale, infatti, il Crotone di Davide Nicola sarà costretto a compiere un altro miracolo sportivo, sconfiggendo le aquile di Inzaghi e pregando in una prestazione micidiale dei rosanero di Bortoluzzi, ago della bilancia che dovrà necessariamente gettare nel baratro una delle due squadre ancora in corsa per la diciassettesima piazza.

In un clima surreale e concentrato, continua dunque la preparazione dei pitagorici, che nelle ultime ore non hanno lesinato dichiarazioni di coraggio e volte a caricare l'ambiente. L'ultimo, in ordine cronologico, è stato Lorenzo Crisetig, pronto a dire la sua dimostrandosi affatto abbattuto. 

"Stiamo preparando al meglio la gara contro la Lazio - ha detto il ragazzo - dobbiamo dare il massimo e cercare di vincere la partita, per noi è una gara decisiva. I biglietti sono andati a ruba e sarà bello vedere lo Scida gremito, pronto a sostenerci e a sperare con noi". Continua, l'ex Bologna: "Stiamo affrontando questa settimana al meglio, i primi due giorni sono fondamentali per lavorare sotto il punto di vista organico e di preparazione fisica alla partita. Ed è quello che stiamo facendo".

In merito al prossimo avversario, il centrocampista plaude alla forza della Lazio: "La Lazio è una squadra che in questa stagione ha dimostrato tutto il suo valore. E’ un avversario che, se non affronti con il giusto impegno e la giusta mentalità e forza, ti può mettere in grande difficoltà e non riusciresti quindi a portare la partita dalla tua parte. Sappiamo quello che dobbiamo fare e cercheremo di farlo sicuramente". 

Così come fatto anche da altri atleti rossoblu, infine, Crisetig non vuole sentir parlare di paracadute per la retrocessione, confidando in una corretta sfida tra Empoli e Palermo senza gettare ulteriore benzina sul fuoco: "Noi pensiamo solo alla nostra sfida, bisogna giocare al meglio la gara contro la Lazio. Poi al 95’ o al 98’ vedremo come sarà andata". 

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Antonio Abate
Studio Filologia Moderna a Salerno. Sogno di diventare un giornalista e/o un telecronista sportivo. Direttore Generale di Vavel Italia nonché socio fondatore di TAGS Soc. Coop. Vorace lettore.