Continua a volare l'Atalanta di Gasperini che esce vincitrice anche dalla difficile sfida contro il Bologna al termine di una partita divertente nel primo tempo, un po' meno nella ripresa ma sempre giocata a ritmi elevati.

Donadoni schiera i suoi con il solito 4-3-3, Rizzo, Destro e Krejci compongono il tridente d'attacco, coperti dalla linea mediana composta da Viviani, Taider e Dzemaili. In difesa, al fianco di Gastaldello torna Maietta con Masina e Torosidis terzini. In porta, Antonio Mirante. Risponde l'Atalanta con il 3-5-2. Sportiello fra i pali, Masiello, Caldara e Zukanovic compongono la linea di difesa. Conti, Kurtic, Kessiè, Gagliardini e Spinazzola occupano la folta linea mediana mentre davanti giocano Gomez e Petagna.

Pronti via è il Bologna a partire meglio, tenendo per i primi minuti il pallino del gioco e rendendosi pericolosa con Dzemaili che calcia debolmente dai 25 metri. Nel giro di 10 minuti però, l'Atalanta reagisce e si porta in avanti pressando gli avversari nella propria metà campo ed impedendo ai centrocampisti di Donadoni di poter impostare l'azione. Arrivano al tiro prima Gomez, parata di Mirante, e poi Kurtic, destro deviato da Maietta, dopodichè è Conti ad avere una grandissima chance quando il suo inserimento viene premiato da una gran palla di Gomez ma il destro del giovane italiano finisce altissimo. Questione di minuti però per il vantaggio bergamasco, che arriva un minuto più tardi dopo un traversone di Gomez sul quale tocca Petagna ed arriva a rimorchio Masiello che da posizione difficilissima pesca l'angolino alla destra di Mirante.

Provano a reagire i padroni di casa, Destro lotta contro la difesa di Gasperini che però non corre veri pericoli fino alla punizione di Viviani al 22', con palla che termina alta di pochissimo. Due minuti più tardi prova a fare tutto da solo Destro, il quale salta tre avversari prima di scaricare il destro, troppo centrale per impensierire Sportiello che para in due tempi. Qualche problema fisico per Kessiè che riesce comunque a restare in campo, riesce a riprendere il pallino del gioco l'Atalanta dopo la mezz'ora e prova ad andare a raddoppiare con Caldara che scarica un bel sinistro sugli sviluppi di un corner ma il pallone termina alto non di molto. Prime ammonizioni del match, per Kessiè e Gastaldello in rapida successione e per Gagliardini. Al 38' altra grandissima occasione per gli ospiti con Gomez che ubriaca Maietta e Torosidis per poi concludere con un destro a giro che sfiora il palo più lontano e si perde sul fondo. Finisce così la prima frazione di gioco, con il nerazzurri avanti per 1 a 0.

Inizia il secondo tempo con un cambio, entra Floccari per Rizzo, ma è sempre l'Atalanta ad avere il pallino del gioco e a rendersi più pericolosa, in particolare con Petagna che riceve un cross rasoterra e gira bene verso la porta col pallone che esce di poco. Altra occasione per gli ospiti al 52', quando Gomez riceve da Kurtic e parte in contropiede, concludendo con un destro a giro che termina a lato non di molto. Grandissima partita del Papu che nei successivi 15 minuti sale in cattedra, saltando regolarmente gli avversari e creando sempre la superiorità numerica e buone azioni per i compagni che non riescono però a concludere, dato che Petagna e Kurtic mettono entrambi fuori, il primo di testa, il secondo di piede da buona posizione. Ammonito Viviani per una brutta entrata su Gagliardini al 62'. Bologna sempre più in difficoltà e che rischia di subire il raddoppio con Petagna, bravo a crearsi lo spazio per la conclusione, messa in angolo da Mirante. Sul successivo calcio d'angolo, battuto dal solito Gomez, Kurtic brucia sul tempo il diretto marcatore e va a svettare sul primo palo battendo così Mirante e siglando il gol del due a zero.

Il gol, di fatto, chiude la partita, perchè il Bologna non riesce a ragire e dal 75', a causa anche delle tante sostituzioni, i ritmi si spezzano e l'unica squadra a riuscire a farsi pericolosa è sempre quella di Gasperini con Petagna vicino per l'ennesima volta al gol, negatogli ancora una volta da  Mirante. Si arriva negli ultimi minuti con il Bologna alla disperata ricerca del gol, ma la squadra di Donadoni rischia addirittura di subire il 3 a 0 quando, al 93', Kessiè riparte in contropiede ma non riesce a battere Mirante con un destro decisamente fuori misura. 

Altra vittoria quindi per Gasperini, l'Atalanta vola al terzo posto a 28 punti assieme alla Lazio, in attesa di sapere il risultato della Roma. Il Bologna rimane invece a 16 punti, venendo superato dal Cagliari, vincente al Sant'Elia contro l'Udinese.