Riparte un'altra stagione del Chievo Verona, riparte un'altra stagione di Rolando Maran. Nonostante le voci di inizio estate inerenti ad una sua separazione con il club, l'ex tecnico del Catania ha confermato la sua fedeltà ai veronesi, preparandosi a lottare ancora in Serie A. Interrogato durante la prima conferenza stampa stagionale, il tecnico ha parlato della prossima sfida contro l'Udinese, avversario ostico ed allenato dall'ex Delneri, autore di quel famoso Chievo dei miracoli che sfiorò l'Europa: "C'è una grande voglia di misurarci con noi stessi. Inizia una nuova avventura e tocca a noi dimostrare il nostro valore. L'Udinese? Si è migliorata, ha dato continuità con Delneri. E' una squadra rodata e difficile da affrontare".

Continua, Maran: "Abbiamo margini di miglioramento rispetto agli anni scorsi, anche perché tutti hanno grande voglia di dare sempre di più. In questa rosa tutti possono e devono dare il proprio contributo. I nuovi devono essere bravi e veloci a inserirsi in un sistema di gioco collaudato". Importante, inoltre, il passaggio sul campionato: "La sorpresa della Serie A? Non saprei, speriamo di essere noi. Il nostro sogno è continuare a essere protagonisti in campionato, mantenendo gli standard delle scorse stagioni. Non stiamo lavorando per una partenza a razzo ma per avere equilibrio lungo tutto l'arco della stagione".

E, in merito ai nuovi, Maran si dimostra cauto: "L'ossatura sarà un punto di forza anche per loro, ci vorrà pazienza. Pucciarelli? E' un giocatore funzionale alla nostra rosa". In ultimo, il tecnico clivense ha parlato dei proprio obiettivi e dei propri stimoli: "Sicuramente quello di partire con slancio, la carica e la curiosità di quello che sarà il nostro campionato. Sono molto ottimista per la prima giornata anche se dietro di essa si nascondono sempre molte insidie".