Si sa che il Genoa è una squadra in continuo mutamento che cambia pelle praticamente ogni anno, una società molto abile a nobilitare i giocatori in rosa e poi a ricavarne il più possibile nel momento della vendita. Preziosi in questo è uno dei migliori in Italia e lo ha sempre dimostrato, così come ha sempre dimostrato poi di saper trovare i rimpiazzi giusti. 

Andate via due colonne portanti come Pavoletti (destinazione Napoli) e Rincon (Juventus), il patron rossoblu non ha perso tempo andando a prendere l'usato sicuro Pinilla per fare da ricambio al nuovo fenomeno di casa Genoa, ovvero El Cholito Simeone. Poi è arrivato Danilo Cataldi dalla Lazio, giovane italiano che ha già fatto vedere di avere buone qualità e dal futuro sicuramente radioso. Oltre a loro c'è stato l'arrivo di altri giovani molto interessanti quali Morosini dal Brescia e Beghetto dalla Spal. Poi il ritorno di Rubinho, dovuto al lungo infortunio che terrà Perin fuori praticamente per quasi tutto il resto della stagione. Lamanna lo sostituirà come titolare e Rubinho farà da secondo. Acquisto importante è stato anche quello di Adel Taarabt, marocchino che qualche anno fa fece vedere ottime cose al Milan e che appena ritrovata la giusta forma fisica che Juric pretende potrà sicuramente dare quel quid in più al Genoa.

Taarabt a colloquio con Juric | calciomercato.com
Taarabt a colloquio con Juric | calciomercato.com

Chiaro è anche che Juric non può essere soddisfatto così e difatti sono in arrivo nuovi acquisti. Hiljemark sembra già cosa fatta, domani l'arrivo in Liguria e le visite mediche, operazione che si dovrebbe finalizzare sulla base di un prestito con obbligo di riscatto di 2,5 milioni di euro a carico del Genoa. Gli infortuni del neo arrivato Cataldi e di Veloso, però, entrambi fuori almeno fino a febbrario se non oltre, costringono il Genoa ad intervenire ulteriormente a centrocampo. Il sogno sarebbe prendere Hernanes dalla Juventus, vicino ai rossoblu anche in estate e chiacchierato per tutta la durata del girone d'andata. La decisione spetta al brasiliano, visto che l'accordo fra le due società per lui c'è già da un po', probabilmente finalizzato nel momento dell'accordo per Rincon. L'altro centrocampista seguito, e che potrebbe arrivare, con o senza Hernanes, è Lorenzo Callegari del PSG. Classe '98 di nazionalità francese, ma con chiare origini italiane. La sua sarebbe un'operazione alla Ntcham, magari aspettandosi diversi risultati, con un prestito con riscatto e controriscatto fino a Giugno 2018. In Francia lo paragonano a Di Biagio, anche se lui dice di ispirarsi a Verratti e al suo idolo Pirlo. Nel suo palmares c'è la vittoria di un Europeo U17. Alla porta resta il nome di Carmona, completamente tagliato fuori dal progetto Atalanta e destinato ad andare fuori rosa con l'eventuale arrivo di Cristante a Bergamo.

La suggestione più grande invece è quella che suggerisce il ritorno di Niang a Genova, sponda Grifone chiaramente. Il francese, però, ha fatto capire di preferire l'Inghilterra, destinazione Watford. Ma il Genoa resta alla finestra e fa leva soprattutto sugli ottimi rapporti con il Milan e sulla possibilità di vendere ai rossoneri uno fra Lazovic e Ocampos, due elementi che piacciono alla squadra di Montella e che hanno disputato una buona prima parte di campionato con la maglia del Genoa. 

Niang al Genoa nel 2015 | Gazzetta.it
Niang al Genoa nel 2015 | Gazzetta.it
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Lucio Ruggiero
Studia lettere moderne alla Federico II di Napoli, diplomato al Liceo classico Pietro Giannone di Benevento. Interista sfegatato e amante del calcio sin da bambino. Sogna un giorno di fare il giornalista sportivo.