Reduce da due sconfitte consecutive, il Genoa non sa più vincere, e l'occasione giusta per riprendere a farlo è l'impegno di domani (ore 15:00) in casa del fanalino di coda Pescara, sulla cui panchina ri-debutterà il boemo Zdenek Zeman. In conferenza stampa mister Ivan Juric racconta: "Non viviamo un buon momento, la squadra in campo si esprime su buoni livelli ma raccogliamo meno di quanto seminiamo. Affrontiamo un avversario che ha cambiato l'allenatore e con Zeman scenderanno in campo più offensivi. Dovremmo essere bravi a pressarli nella loro metà campo, senza concedergli veloci ripartenze. Loro credono ancora nella salvezza e ci affronteranno con la bava alla bocca".

L'infermeria va pian piano svuotandosi: "Oltre agli infortunati che già conosciamo, ovvero Perin, Gentiletti e Miguel Veloso, solo Taarabt non prenderà parte al match di Pescara in quanto frenato da un affaticamento muscolare che lo sta tormentando negli ultimi giorni. Gli altri sono tutti arruolabili e quindi saranno convocati".

Sulla possibilità dell'esonero in caso di nuova sconfitta del Genoa: "So che sono in discussione, ma lavoro come sempre dando tutto me stesso. Nei momenti negativi è naturale essere più fragili, ma ho ripetuto ai ragazzi di giocare con serenità, senza l'assillo di dover strafare ad ogni costo. Siamo un ottimo gruppo, coeso e dunque ne usciremo alla grande".

Il tecnico croato accenna qualche possibilità novitá rispetto alle uscite precedenti nell'undici di partenza: "Con Miguel Veloso out, giocherà in mediana Cataldi. In attacco ho qualche dubbio, accanto al Cholito sono in lizza più calciatori per un maglia da titolare. Palladino si è calato subito bene nella nostra realtà, ma anche Ninkovic mi dimostra tanto nel lavoro quotidiano".

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Andrea Tommaso Indovino
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