Il successo per 2-1 sullo Sparta Praga archivia il cammino europeo dell'Inter e offre alcuni spunti di riflessione a Stefano Pioli. Una vittoria che non allevia l'amaro calice dell'eliminazione, ma consente di apprezzare giovani di certo avvenire. L'attenzione si sposta ora sulla massima serie, nel posticipo domenicale l'Inter attende il Genoa di Juric. Partita difficile, per forza dell'avversario e momento. La classifica condanna la formazione nerazzurra, fondamentale respingere ogni volo pindarico, per concentrare le forze sull'impegno alle porte. Un passo alla volta, senza alcuna tabella definita. 

Fonte: Inter.it
Fonte: Inter.it

Per la gara con il Grifone, in rampa di lancio diversi avvicendamenti. Icardi torna al centro dell'attacco, ai suoi lati Perisic e Candreva. In mediana, Brozovic e Joao Mario, entrambi a riposo - il primo per scelta tecnica, il secondo perché non presente nella lista UEFA - con lo Sparta. Da valutare, invece, la condizione di Banega, non al meglio. Un interrogativo da sciogliere anche nel reparto arretrato. La presenza di Andrea Ranocchia è in bilico, il difensore non ha preso parte all'allenamento della mattina, complice un trauma toracico. Un problema di lieve entità che però, come riporta Fc Inter News, pone in dubbio la partecipazione alla partita con il Genoa. 

Dopo l'esperimento a tre in Coppa, presumibile un ritorno a quattro, con Miranda al centro della difesa. Al fianco del brasiliano, ballottaggio, in caso di assenza di Ranocchia, tra Murillo ed Andreolli, pienamente recuperato dopo le sfortune fisiche del recente periodo. Il colombiano è in leggero vantaggio, ma non sono da escludere sorprese. 

Domani pomeriggio rifinitura e ritiro pre-gara. Ultima tappa per decifrare le intenzioni del tecnico. 

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Johnathan Scaffardi
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