Il più difficile ruolo del centrocampista è quello del regista, che si tratti di un top team come la Juventus o una corazzata come il Bayern Monaco. In questo caso però gli interpreti fanno sembrare il tutto molto più facile, e di molto. Perchè di registi puri come Xabi Alonso o di gente che faccia il lavoro sporco come Claudio Marchisio ce ne sono pochi, ormai, in un calcio che sta cancellando il ruolo del regista. Eppure loro due sarebbero titolari in tutte le migliori squadre d'Europa. Se non l'avete ancora capito, il confronto numero 3: nella tana dei leoni dello Juventus Stadium Claudio Marchisio ospita Xabi Alonso in una partita fra due dei centrcampisti più forti del mondo.

L'ampia categoria di tifosi Juventini si divide in molti sottogruppi: fra questi figurano gli Juventini e gli Juventini DOC. Beh potremmo tranquillamente dire che Marchisio fa parte di questa seconda divisione. Chi nasce a Torino e in una famiglia tutta di fede bianconera è un predestinato: tranne un piccolo prestito all'Empoli la sua carriera è stata basata sulla ricostruzione della Juventus post-Calciopoli, passando per i 4 scudetti consecutivi di questi ultimi anni e la finale di Champions League persa lo scorso anno. La sua è stata una vera e propria evoluzione sotto la gestione Allegri: è passato piano piano a prendersi il ruolo di Pirlo e ad oggi lo fa alla grandissima. Il suo ruolo nella Juventus è quello sporco, che pochi vedono, ma che si sente parecchio per chi scende in campo. E senza di lui, battere il Bayern Monaco sarebbe molto più complicato...

Non basterebbe un pezzo a parte per ripercorrere interamente la carriera di Xabi Alonso. Per chi non lo conosce: essenzialmente lui e vittoria sono sinonimi (per chi avesse ancora dei dubbi, trovate il Palmarès dello spagnolo più in basso). Un giocatore di quelli che tecnicamente fa tutto bene e che quando sbaglia un passaggio lo segni sul tabellino, una qualità impressionante che però non trova più un fisico all'altezza; la lentezza di Xabi nel Bayern Monaco non è un problema, in genere è compensata da Javi Martinez che però mancherà sicuramente nella doppia sfida. Gli anni migliori di Alonso sono passati ma dire che lui sia passato è sbagliato, perchè difatti il Monaco continua a puntare su di lui con forza e convinzione. Si sente ancora parte del presente e vuole allargare questo Palmarès (fonte Wikipedia) già ampio di per sè, aggiungendo pure la Juventus alla lista delle vittime:

Palmarès diversi, storie diverse, qualità diverse. Marchisio ha lanciato il guanto di sfida ad Alonso: riuscirà a prendersi il titolo di miglior equilibratore del mondo?