Domani pomeriggio il Pescara affronterà il Crotone nella trentacinquesima giornata di Serie A. Una sfida che, in realtà, interessa solo ai calabresi visto che sono in piena lotta per non retrocedere insieme ad Empoli e Genoa. Dall'altra parte c'è il Pescara che non vede l'ora di concludere questa stagione, la peggiore nella storia del club Abruzzese in massima serie. Dopo il caso Muntari, che ha animato la settimana del club biancazzurro e non, bisogna pensare al campo e Zeman vuole concludere la stagione vincendo almeno le partite casalinghe per proiettarsi al meglio alla prossima stagione, quella delle rifondazione. Di seguito le parole del Boemo. 

La prima domanda, è ovviamente, sul caso che ha coinvolto il centrocampista ghanese: "Ha prevalso il buonsenso sulla vicenda Muntari. In questo modo forse si crea un precedente che potrebbe cambiare un po' gli scenari. Visto che se ne è parlato in tutto il mondo di questa vicenda, ritengo che sia stata una scelta politica visto anche il gesto eclatante di Muntari. Lui ha chiesto scusa ai compagni quando ha lasciato la squadra in dieci ma era una cosa dovuta. Rispetto alle due decisioni non so come ci si è arrivati, mi è sembrato tutto molto strano, sia la decisione dell'arbitro sia la decisione di accogliere il ricorso fatto dal giocatore. Ovviamente domani sarà convocato ed è a disposizione".

La conferenza si sposta successivamente sulle scelte di formazione: "Spero che la mia squadra trovi gli stimoli giusti per scendere in campo. La squadra ha le qualità per poter trovarle adesso tocca a loro. Io schiero sempre i giocatori che stanno meglio. Non è che se non giochi trovi motivazioni maggiori. Chi scende in campo vuol dire che ha lavorato bene". Ed infine, riguardo gli indisponibili ed i recuperati, il boemo chiude così: "Gilardino non è ancora pronto e non è convocato. Su Bahebeck posso dire che è un buon giocatore ma che si allena in maniera altalenante e quindi, per il futuro, io ho bisogno di giocatori sempre pronti",. 

VAVEL Logo
About the author
Alessio Evangelista
Mi chiamo Alessio Evangelista, sono nato e tutt'ora vivo a Pescara in Abruzzo. Mi sono diplomato quest'anno presso l'ITIS A.Volta di Pescara con la votazione di 80/100. Le mie passioni sono il calcio e la Formula 1