Sono le 21.30 del 21 Agosto, prima giornata di campionato. Il Pescara chiude il primo tempo in vantaggio di due reti sul Napoli di Sarri con l'Adriatico in delirio e incredulo per ciò che sta accadendo. La partita finirà poi 2-2, ma tutti applaudono la squadra allenata da Oddo. Sembra l'antipasto di una stagione diversa da tutte le altre, una stagione in cui la salvezza non è solo un'utopia o un sogno di fine estate ma qualcosa di più concreto e raggiungibile attraverso il bel gioco e un po' di follia che nel calcio non guasta mai. Sembra, perché otto mesi dopo i biancazzurri si preparano a chiudere il campionato con il titolo di peggiore squadra di sempre nella Serie A a 20 squadre. Una catastrofe. 

Non c'è più Oddo in panchina ma Zeman e in punti in classifica sono solo 14, anzi 11 sul campo vista la vittoria a tavolino contro il Sassuolo nella seconda giornata di campionato. Una stagione da dimenticare sotto ogni punto di vista senza scuse che tengano perché i numeri parlano chiaro, parlano di una sola vittoria (sul Genoa per 5-0), otto pareggi e ben ventisei sconfitte con 33 gol fatti (quartultimo attacco) e 79 reti subite che fanno degli Abruzzesi la peggior difesa. Nell'ultimo campionato del Pescara in Serie A, stagione 2012-2013, i numeri parlavano di 22 punti in classifica con sei vittorie, quattro pareggi e ventotto sconfitte con 27 gol fatti e 84 subiti. 

Poco è cambiato e anche in peggio visto che, con questi numeri, il Pescara 2016/17 diventa la peggior squadra di sempre nella Serie A a venti squadre battendo il record del Treviso che, nella stagione 2005-2006, aveva ottenuto 21 punti. La squadra, allenata allora da Bortoluzzi, è irraggiungibile visto che con due successi nelle ultime due partite, contro Palermo in casa e Fiorentina fuori, gli uomini di Zeman arriverebbero a 20 punti. La squadra Abruzzese ha toccato il fondo questa stagione e dagli abissi si può solo risalire programmando al meglio la prossima stagione. 

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Alessio Evangelista
Mi chiamo Alessio Evangelista, sono nato e tutt'ora vivo a Pescara in Abruzzo. Mi sono diplomato quest'anno presso l'ITIS A.Volta di Pescara con la votazione di 80/100. Le mie passioni sono il calcio e la Formula 1