Non è iniziato nel migliore dei modi, il percorso di avvicinamento della Roma al big match in programma domani pomeriggio al San Paolo di Napoli. I giallorossi infatti, non potranno contare su due pedine fondamentali nello scacchiere tattico di Luciano Spalletti

Stiamo parlando di Kevin Strootman e Bruno Peres, fermati all'ultimo momento da problemi diversi, ma accomunati dalla stessa malefica sorte. L'olandese, rientrato non il perfette condizioni dagli impegni con la Nazionale Orange, non si era allenato per motivi precauzionali nella giornata di ieri. Oggi però, il provino non ha dato esiti positivi e la fastidiosa lombalgia ha avuto la meglio sulla ritrovata 'Lavatrice' giallorossa.
Problemi di altro conto invece, sono quelli che riguardano la scheggia brasiliana Bruno Peres. L'ex Torino, rimasto a Trigoria durante la pausa per le Nazionali, ha accusato un problema all'adduttore proprio in queste ore, facendo propendere lo staff tecnico della Lupa allo stop forzato. Dunque, fuori dalla lista dei convocati sia l'uno che l'altro, costretti per la prima volta in questa stagione a guardare i compagni lottare su un campo durissimo come quello del San Paolo
I dati infatti, certificano l'importanza di Peres e Strootman in questa Roma 2.0 disegnata da Luciano Spalletti: eccezion fatta per Szczesny, il brasiliano e l'olandese sono i calciatori di movimento che hanno accumulato più minuti nelle gambe nel corso di questa stagione, rispettivamente 630 e 619.

Fonte foto: Gazzetta.it
Fonte foto: Gazzetta.it

Ora però, lo stop forzato costringe Spalletti a rivedere i piani di un match certamente attesissimo in casa giallorossa. Senza Peres, i capitolini perderanno uno stantuffo inesauribile sulla fascia, ma allo stesso tempo, con lo spostamento di Florenzi nel suo ruolo, è possibile che l'assetto difensivo risulti più equilibrato del solito. A centrocampo invece, i muscoli e i palloni sporcati della lavatrice Strootman saranno un problema non di poco conto. Con De Rossi e Nainggolan, certi di scendere in campo dal primo minuto, dovrebbe esserci Paredes. L'argentino - in gol nell'ultima apparizione al San Paolo, - potrà dare più geometrie oltre che un possesso palla ragionato e attento. Difficilmente percorribile invece, l'ipotesi che porta al 4-2-3-1 con l'inserimento di un calciatore offensivo - El Shaarawy - al posto di Paredes, candidato naturale alla successione dell'olandese. 
Restano comunque, le assenze dei due calciatori più impiegati nella stagione giallorossa: Strootman e Bruno Peres fermi ai box, sperando che la loro assenza non si faccia sentire più di tanto su un campo stregato come il San Paolo di Napoli.