Doveva essere una partita tra due squadre più o meno allo stesso livello e con la stessa voglia di fare punti. Così invece non è stato. In campo infatti si è presentato solo il Bologna, che ha banchettato sulle macerie di un'Udinese arrivata con la presunzione di fare la partita per agganciare il decimo posto e che invece si è ritrovata con una sconfitta e quattro palloni nel sacco. Finisce 4-0, friulani mai in partita e festa grande per i felsinei.

Undici titolare per l'Udinese, che mantiene inalterato lo schieramento che era partito dal 1' con il Cagliari. Nel Bologna assenti Dzemaili e Di Francesco, che vengono sostituiti da Donadoni con Donsah e Verdi.

Formazione Bologna (4-3-3) - Mirante; Mbaye, Gastaldello, Maietta, Torosidis; Taider, Viviani, Donsah; Krejcì, Destro, Verdi.

Formazione Udinese (4-3-3) - Karnezis; Felipe, Danilo, Angella, Widmer; Hallfredsson, Badu, Jankto; De Paul, Duvàn Zapata, Thereau.

Pronti, via e il Bologna la sblocca in contropiedie: Donsah viene lanciato sulla destra e nè Badu nè Felipe sono pronti a fermarlo, traversone all'indietro per Destro che, lasciato completamente solo nel cuore dell'area, insacca grazie ad una leggera deviazione dell'ultimo difensore, che rende inutile il tentativo di parata di Karnezis (1-0). Al 4' i felsinei potrebbero avere già due gol di vantaggio, dato che i friulani compiono incredibilmente lo stesso errore. Stavolta è la fascia destra bianconera a cedere con una facilità imbarazzante, con Taider che salta Widmer ed entra in area. Il suo tiro viene respinto da Karnezis ed insaccato da Krejcì, che però era in fuorigioco. Solo ora l'Udinese inizia la sua partita, partendo con il possesso palla a centrocampo e le aperture sulle fasce, ma, a parte una percussione di De Paul al 10', conclusa con un cross pericoloso, per i primi venti minuti la banda di Delneri resta sostanzialmente a guardare.

Partita che inizia ad essere combatutta, con il Bologna che, trovato il vantaggio, ha un motivo in più per abbassarsi ed aspettare il momento giusto per colpire in contropiede. La prima occasione per l'Udinese arriva al 29'. Hallfredsson viene lasciato libero sulla trequarti e vede Jankto, che prova la palombella di testa, Mirante è battuto, ma il pallone è lento e Gastaldello può salvare sulla linea. Rispondono i padroni di casa al 31' con un'azione fotocopia rispetto a quella che aveva portato al vantaggio. Verdi parte in contropiedie sulla destra e mette in mezzo per Destro, che però  stavolta viene disturbato bene dalla difesa e di testa manda il pallone alto sopra la traversa. Al 38' bel cross di Widmer, ma la difesa del Bologna ci mette una pezza, mandando in angolo un attimo prima che un giocatore friulano possa insaccare. Al 41' prova la botta dalla distanza De Paul, Mirante è un po' incerto e manda il pallone in angolo, anche se forse il tiro non aveva centrato lo specchio della porta. In chiusura di primo tempo il Bologna chiude il match: lancio per Krejcì che riesce a controllare in mezzo a tre avversari, pallone in mezzo, Destro è chiuso da Danilo, Taider invece non è chiuso da nessuno e insacca (2-0). Palesemente in ritardo sulla chiusura di nuovo la catena di destra, anello debole dell'Udinese in questa partita. Il primo tempo si chiude quindi sul 2-0.

Ovviamente insoddisfatto Delneri dell'andamento della gara e in avvio di ripresa fa quindi subito due cambi. Escono Jankto (un po' spento) e De Paul (sempre al centro dell'azione, ma egoista) ed entra l'accoppiata composta da Matos e Perica, per un'Udinese a trazione anteriore. Ad essere pericoloso è però sempre il Bologna, al 52' con il solito schema la palla arriva ancora una volta a Taider, che viene chiuso all'ultimo dal provvidenziale ritorno di Matos. Subito dopo, viene sostituito Torosidis, che poco prima aveva lamentato un problema fisico. Punizione pericolosa di Hallfredsson al 55', ma Zapata di testa sfiora soltanto. Udinese che però con la testa non c'è e un'ulteriore conferma arriva al 59', con il Bologna che fa il tris: filtrante per destro, nessun difensore è in marcatura sul centravanti ex Siena che si invola contro Karnezis e lo batte per un gol facile facile (3-0).

Al 64' Perica ha l'occasione per accorciare, ma la sua girata di testa in area finisce alta. Friulani imbarazzanti in questa partita e per i felsinei è festa: cross dalla destra di Verdi che ha tutto lo spazio che vuole, Danilo prova a spazzare, ma manda la palla nella propria porta, battendo Karnezis, che però è il suo portiere (4-0). Nonostante tutto, Perica ci prova ancora. Cross al 75' per lui da parte di Matos, ma di nuovo di testa il croato manda alto. Il Bologna si vede annullare il pokerissimo al 78', quando Destro di testa mette dentro la sua tripletta, ma il tutto viene fermato per fuorigioco. Ci prova poco dopo Taider, che riceve un passaggio all'indietro di Krejcì, chiuso in area, ma Karnezis alza in angolo il tentativo dell'algerino. Udinese che ci prova ancora. All' 84' su calcio d'angolo Duvàn Zapata riesce a colpire di testa, ma Mirante in tuffo blocca. Partita che scorre via senza ulteriori sussulti, finisce dunque 4-0. È festa Bologna.

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About the author
Davide Marchiol
Nato e cresciuto ad Udine. Udinese e rap le mie passioni principali, con un certo ascendente verso il Crotone, viste le origini calabre, ma non mi precludo nessuna strada.