Tra polemiche e poche emozioni sul terreno di gioco termina 1-1 la sfida tra Udinese e Sampdoria, con l'ex Muriel ad ergersi a protagonista, ma dal lato sbagliato della storia. Il colombiano, dopo il gol del pareggio su rigore, provoca insistentemente l'ambiente del Nuovo Friuli, scatenando la reazione di Danilo. Entrambe finiscono sotto la doccia con mezz'ora d'anticipo, mettendo di fatto fine ad un incontro che ha avuto poco da dire. 

Piccola sorpresa nell'Udinese, con Delneri che alla fine sceglie Angella in difesa, il quale si piazza in mezzo, con Felipe a sinistra e Gabriel Silva a destra, al posto dell'infortunato Widmer. Giampaolo invece cambia due elementi rispetto alle previsioni della vigilia, mettendo infatti Djurcic mezzala e Praet dietro le punte, escludendo così Linetty e Bruno Fernandes.

Formazione Udinese (4-4-2) - Scuffet; Angella, Danilo, Felipe, Gabriel Silva; Jankto, Hallfredsson, Balic, De Paul; Thereau, Duvàn Zapata.

Formazione Sampdoria (4-3-1-2) - Puggioni; Sala, Silvestre, Skriniar, Pavlovic; Barreto, Torreira, Djurcic; Praet; Schick, Muriel.

L'Udinese vuole il decimo posto e parte a mille, trovando il gol che sblocca la gara già al 5': progressione palla al piede inarrestabile di Duvàn Zapata, che salta grazie al fisico il suo marcatore ed entra in area, palla in mezzo dove Thereau sembra leggermente in ritardo sul secondo palo, ma così non è. Palla in rete (1-0). Friulani che si fanno cogliere leggermente impreparati dall'immediata reazione doriana, che si vede stoppare all'ultimo due imbucate pericolose da Angella e Danilo. Poi Muriel, pensando di essere in furigioco, si ferma dopo aver bruciato i due centrali avversari, ma la bandierina non si era alzata. Doriani che alzano il baricentro, costringendo l'Udinese a stare più corta e così i ritmi della gara si abbassano. Al 15' buona iniziativa di De Paul, che mette in mezzo una palla che nessuno riesce a raccogliere, ci arriva Jankto dall'altra parte che restituisce all'argentino, ma il suo tiro al volo finisce altissimo. Altro squillo al 22', zebrette che riescono a sfondare sempre sulla destra, cross di Gabriel Silva che trova Jankto solo sul palo lontano, ma il suo colpo di testa è centrale e viene bloccato con sicurezza da Puggioni. Sampdoria che cerca di innescare Schick e Muriel, ma che trova pochi varchi, affidandosi a conclusioni dalla distanza.

Sempre bianconeri pericolosi, stavolta al 28'. Gran lancio dalle retrovie di Felipe, che trova Thereau. Il francese punta l'area, si ferma, sterza e prova a calciare, ma il tiro viene ribattuto. Ci arriva allora Jankto, ma la sua staffilata viene sporcata e sfiora solamente il palo, a Puggioni battuto. Episodio sospetto al 31'. Il solito De Paul si ritrova palla al piede in area e viene atterrato da una spallata piuttosto robusta, per Pinzani è tutto regolare. I friulani sono i dominatori della prima frazione, con la squadra di Giampaolo che subisce e non riesce rispondere alle iniziative avversarie. Prova a ribaltare l'inerzia Schick al 35', il quale fa partire un tiro insidiosissimo dalla destra dopo un tre contro tre con la difesa friulana, ma il suo bolide viene fermato da un grande riflesso di Scuffet, che in tuffo manda in angolo. Friulani che rispondono un minuto dopo. Gran palla recuperata da Balic dopo un calcio di punizione, ma il suo cross attraversa tutta l'area senza che nessun compagno sia pronto ad insaccare. Ultimi minuti del primo tempo che scorrono via senza che le due squadre riescano a produrre particolari azioni da gol. Primi 45' che finiscono dunque 1-0.

Thereau abbraccia Delneri. Fonte: https://twitter.com/udinese_1896
Thereau abbraccia Delneri. Fonte: https://twitter.com/udinese_1896

Ripresa che parte subito con un episodio a sorpresa. Scontro tra De Paul e Torreira, il bianconero entra con il piede a martello sull'avversario e Pinzani decide per il rosso diretto.  Udinese dunque in dieci per tutta la ripresa, per la prima espulsione della sua stagione. Delneri schiera i suoi allora con un 4-3-2, con Jankto che scala a fare la mezzala. Giampaolo prova allora ad approfittare della situazione favorevole, inserendo al 54' Bruno Fernandes per Djurcic e aumentando il peso offensivo della squadra. Sampdoria che inizia così a rendersi pericolosa. Decide quindi di effettuare un doppio cambio Delneri: fuori Balic tra gli applausi scroscianti del pubblico e Thereau (standing ovation anche per lui) per inserire Badu e Matos. Al 61' prima palla in profondità buona per Muriel che, defilato sulla destra, calcia un tiro forte e alto, e costringe Scuffet a saltare per mandare in angolo. Sul corner Muriel arriva a calciare, ma viene atterrato da Gabriel Silva dopo il tiro e per l'arbitro è calcio di rigore. Sul dischetto va lo stesso colombiano che segna (1-1) che poi eccede decisamente con l'esultanza (confermando la pochezza a livello di testa), scatenando le ire di tutta l'Udinese ed accendendo una rissa in cui l'unico a restarne fuori è Giampaolo: Pinzani fatica decisamente a gestire gli animi dei protagonisti. Alla fine è rosso per Muriel, Danilo e Delneri, con il parapiglia che continua anche quando i due giocatori si ritrovano nel tunnel degli spogliatoi. Dopo un cinque minuti gli animi si placano e si può riprendere.

Partita che viene nettamente indirizzata da questo episodio. Le squadre infatti si ritrovano in dieci contro nove e con i nervi a fior di pelle. Badu prova al 79' a riportare l'attenzione sul campo, con una gran percussione, palla per Matos che mette in mezzo e trova Jankto, ma il tiro al volo del ceco viene murato. All'88' poi cross di Duvàn Zapata che trova la testa di Badu, il quale però non riesce a inquadrare lo specchio della porta. L'Udinese negli ultimi minuti ci prova, ma senza successo, finisce dunque uno a uno.