La pausa per le Nazionali per l'Udinese è sempre traumatica. Puntando su tanti giovani talenti di paesi diversi, spesso la rosa viene mutilata e anche stavolta non è andata diversamente, con Delneri che si è trovato senza il centrocampo e mezza difesa. Non il massimo per preparare una sfida delicata come quella contro la Fiorentina, uno scontro diretto visto che i viola hanno solo un punto in più dei bianconeri. Bisogna far punti perciò visto che la settimana dopo arriva la Juventus al Friuli (Dacia Arena) e sperare di ottenere qualcosa contro la Vecchia Signora è un po' utopia. Un risultato positivo dunque, per evitare che torni ad esserci l'atmosfera pesante che è stata appena scacciata con il poker piazzato alla Sampdoria.

Non è il massimo preparare una partita senza metà dei titolari, esattamente come non è il massimo vedere uno di questi infortunarsi in Nazionale. Stryger Larsen domenica contro il Montenegro è dovuto uscire al 42' per un problema muscolare. In Danimarca avevano assicurato degli esami strumentali, per sapere subito l'entità del malanno. Non sono stati fatti, probabilmente il problema non è così grave, bisognerà comunque aspettare il verdetto dei medici dell'Udinese (intanto il dottor Francesco Riso è un nuovo membro del reparto medico dei friulani). Delneri quindi si trova a dover ipotizzare qualche alternativa là sulla destra, Widmer è appena rientrato da uno stiramento dopo due mesi e non può essere già rischiato dal primo minuto. Pezzella potrebbe non essere un'opzione impossibile, anche sulla fascia opposta alla sua. Comunque bisogna aspettare prima di vedere come sta l'ex Austria Vienna. Se il problema non è grave, allora scenderà lui in campo.

A centrocampo c'è poi qualche dubbio sul terzetto centrale. Behrami non riuscirà a recuperare per la partita dell'ex. Hallfredsson, che ha giocato una delle due partite dell'Islanda (che ha inoltre ottenuto una storica qualificazione ai Mondiali), è la scelta più logica, anche se l'ex Verona pare essere in difficoltà fisicamente parlando. Non è da escludere un abbassamento di Barak, anche se sia lui che Jankto con la Repubblica Ceca hanno giocato quasi tutti i 180 minuti. Ecco quindi che l'unico sicuro di giocare sembra essere Fofana, apparso in ripresa contro la Sampdoria e tenuto fortunatamente a riposo dalla Costa d'Avorio. Al suo fianco uno tra Jankto e Barak, con Hallfredsson a fare da filtro. Buone prestazioni per Pezzella, Alì Adnan, Balic e Bochniewicz, criticato invece Scuffet, che ha giocato contro l'Ungheria, ma pare ancora non essere uscito dal momento difficile.