Un turno sicuramente equilibrato quello andato in scena ieri sera per la giornata numero 26 del campionato di hockey su ghiaccio. Vincono sul ghiaccio amico Cortina( 3-1 alla Valpe), Vipiteno( 6-3 al Fassa) e Asiago( 4-3 in overtime al Milano); l'unico colpo esterno è quello del Renon, che nello scontro d'alta classifica espugna Brunico battendo il Val Pusteria per 3-1.

Partiamo proprio dalla sfida della Leitner Solar Arena. Il Val Pusteria è sceso sul ghiaccio privo degli indisponibili Scandella, Mair ed Elliscasis; il Renon, dal canto suo, ha lasciato fuori Urquhart oltre agli assenti Kostner e Tauferer. Partita sicuramente divertente ed equilibrata, com'era prevedibile, con il Val Pusteria di Holy Hicks che è sceso sul ghiaccio con il piglio giusto; a trovare il vantaggio è stata però la formazione ospite, quando al 10:25 Matt Siddall ha risolto una mischia davanti alla gabbia di Aubin. Chiuso il primo periodo sul punteggio di 0-1, nella frazione centrale l'incontro si mantiene su alti ritmi ed al minuto 24:44 è Max Oberrauch a trovare il pareggio per i Lupi; da qui alla seconda sirena il punteggio rimarrà invariato, anche se le due squadre vanno vicine al raddoppio in diverse occasioni( al Renon, poco prima della metà partita, viene anche annullato un gol). Il terzo periodo è, dunque, quello decisivo: le due squadre cercano soprattutto di non correre rischi finchè, al 50:24, Johansson supera Aubin per il 2-1 in favore del Renon. I Lupi non riescono più a reagire, e si arriva così alle battute conclusive della sfida, caratterizzate dalla rete di Rissmiller a porta vuota che fissa così il punteggio sul definitivo 3-1. Vittoria importante per il Renon su un ghiaccio ostico; per il Val Pusteria, invece, arriva la prima sconfitta da quando Holy Hicks è l'allenatore. 

Torna alla vittoria il Cortina, che all'Olimpico ha superato il Valpellice per 3-1 riuscendo così a mantenere il Vipiteno a debita distanza; decisiva tra le fila dei padroni di casa la prestazione del solito Gron, autore di una doppietta e di un assist. Prestazione assolutamente convincente quella del Cortina, che ha messo diverse volte sotto pressione il rientrante Frazee riuscendo però a superarlo solo al 37:04, quando Gron ha pareggiato la precedente marcatura del solito Brian Ihnacak( 25:22). Anche qui, come a Brunico, è risultata decisiva l'ultima frazione: il Cortina sfruttando un errore in uscita della Valpe ha trovato il 2-1 ancora con Stanislav Gron a meno di 4 minuti dal termine, mentre al 59:24 Dingle ha realizzato la terza ed ultima rete a porta vuota. Il Cortina ritrova dunque i tre punti dopo quattro partite, mentre la Valpe mantiene la quarta piazza con sei punti di vantaggio proprio sugli ampezzani. 

Vince davanti al proprio pubblico anche il Vipiteno, che supera 6-3 un Fassa coraggioso al termine di una bella partita. Il Vipiteno ha ritrovato per l'occasione Derek Eastman, mentre Erwin Kostner si è trovato a fare i conti con alcune assenze pesanti come quelle di Burlin, Laine, Casagranda e Trottner. E' comunque il Fassa a partire meglio, senza però trovare il varco giusto; a passare in vantaggio è quindi il Vipiteno, quando al 10:44 Florian Wieser in powerplay batte Vallini. Il raddoppio dei ragazzi di coach Travnicek arriva al 18:38 con Erat, ma Diego Iori dimezza lo svantaggio a 38 secondi dalla prima sirena. Nel periodo centrale, poi, il Vipiteno allunga: va a segno Caig, seguito dalla seconda marcatura di Erat, ma in realtà il Vipiteno soffre le sfuriate dei ladini frenate solo da un buon Myllykoski. E' ancora a pochi secondi dall'intervallo, questa volta con Simon Kostner, che il Fassa trova la via della rete: 4-2 alla seconda pausa. Gli ultimi venti minuti si aprono con il cambio di portiere a difesa della gabbia dei Broncos, con Steinmann che subentra a Myllykoski e il Fassa, in doppia superiorità, trova subito il terzo gol con Jeslinek. Gli ospiti però, in debito d'ossigeno, non riescono ad agguantare il pari e così a chiudere l'incontro ci pensa Caig con altre due reti( la seconda a porta vuota). Il Vipiteno si porta così momentaneamente a 5 punti di vantaggio sul Milano, in attesa del recupero di Fassa-Milano che avrà luogo domani. 

Infine, gran bagarre all'Odegar di Asiago, dove gli stellati superano un ottimo Milano per 4-3 all'overtime. Davanti ad oltre 2000 spettatori( di cui circa 70 giunti dal capoluogo lombardo) gli stellati scendono sul ghiaccio privi di Ulmer, mentre i rossoblu devono fare a meno di Tommaso Migliore; per l'occasione, viene promosso capitano Alessandro Re. La partita che ne esce è bellissima, sia per le emozioni sul ghiaccio che per il clima rovente che riporta la mente alle sfide dei primi anni 2000, quando i veneti e i Vipers di Di Canossa si contendevano scudetti, coppe varie ed anche il passaggio di un turno di Continental Cup( stagione 2001/2002). E' il Milano ad aprire le danze, al minuto 07:09 con Tommaso Goi; la reazione dell'Asiago però è quasi immediata, e Michele Strazzabosco in powerplay porta le squadre in parità al 09:26. Il punteggio di 1-1, nonostante l'incontro sia giocato a viso aperto da entrambe le squadre, perdura fino agli ultimi istanti del secondo periodo, quando Marc Zanette al 39:13 batte un incolpevole Dainton e porta i suoi in vantaggio. Per il Milano potrebbe essere un colpo micidiale, ma neglio ultimi venti minuti la truppa di Adolf Insam reagisce alla grande e, dopo aver trovato il pareggio con Nicola Fontanive, trova la rete del 3-2 con Fritsch al 56:33. Nel finale i meneghini si ritrovano però in doppia inferiorità numerica( Guerra e Fontanive i penalizzati) e DiDomenico, al termine di un'azione probabilmente viziata da un fuorigioco, fa 3-3. Nel finale succede di tutto, con un plexiglass della panchina occupata dai rossoblu che si stacca e coach Insam che protesta per il fuorigioco non segnalato; in questo clima incandescente si arriva all'overtime, dove Bentivoglio decide l'incontro a favore dell'Asiago in 4vs3( fuori Fontanive). L'Asiago prosegue dunque al meglio il suo avvicinamento alle finali di Continental Cup, mentre il Milano conferma di essere in crescita. Sarà fondamentale, per i rossoblu, trovare continuità nei prossimi tre incontri: domani e sabato trasferte in casa di Fassa e Vipiteno, mentre giovedì all'Agorà arriva il Cortina.

Val Pusteria - Renon 1-3( 0-1; 1-0; 0-2)

Cortina - Valpellice 3-1( 0-0; 1-1; 2-0)

Vipiteno - Fassa 6-3( 2-1; 2-1; 2-1)

Asiago - Milano 4-3 OT( 1-1; 1-0; 1-2; 1-0) 

Classifica: Val Pusteria* 55, Asiago 54, Renon 53, Valpellice 44, Cortina** 38, Vipiteno 28, Milano** 23, Fassa** 14

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Federico Cimatti
Studente universitario innamorato del giornalismo, il sogno è farne una professione. Il calcio ha le sue ragioni misteriose che la ragione non conosce ( Osvaldo Soriano)