Niente Remuntada dell'Atletico, in finale ci va il Real Madrid. Al Calderon gli uomini di Simeone battono per 2-1 i Blancos che però volano in finale grazie al 3-0 dell'andata. Match intensissimo con i padroni di casa che partono subito a razzo e dopo un quarto d'ora si ritrovano in vantaggio di due reti grazie Saul e Griezmann, vanificate però dal gol di Isco che tranquillizza Zidane spezzando i sogni dei Colchoneros. Finale cinematografico, con il diluvio e i cori incessanti di tutto lo stadio a ringraziare la squadra e salutare il Calderon arrivato all'ultima partita europea. 

Per quanto riguarda le formazioni, 4-4-2 dell'Atletico Madrid con Torres al fianco di Griezmann in attacco, mentre il Real Madrid risponde col 4-3-3 dove è Danilo ad agire al posto di Carvajal, mentre davanti spazio Isco a supporto di Ronaldo e Benzema. 

Inizio veemente dell'Atletico Madrid che dopo sei minuti va ad un passo dal gol del vantaggio grazie a Carrasco, che crossa da destra per Koke che va in spaccata, Navas salva tutto. Su capovolgimento di fronte, occasionissima anche per il Real con Casemiro che stacca di testa sugli sviluppi di un calcio si punizione ma Oblak salva con la mano aperta. La partita è intensa ma al contempo bellissima e registra il vantaggio dei colchoneros al 12', con Saul che sugli sviluppi di un calcio d'angolo batte di testa Navas mettendolo dentro. Passano quattro minuti e Varane stende Torres in area, Cakir non ha dubbi e assegna il calcio di rigore: dal dischetto va Griezmann che calcia male ma riesce a battere lo stesso Navas, 2-0. 

Il Calderon è un inferno ma col passare dei minuti i ritmi si abbassano e aumentano i falli con i conseguenti cartellini a Godin, Ramos e Gabi.  Al 38' torna a farsi vedere la squadra di Zidane con Ronaldo che serve Isco, il quale rientra col destro e calcia dal vertice basso dell'area, blocca Oblak ma sono solo le prove generali del gol che arriva al 42', quando è Benzema a saltare tre uomini in un fazzoletto e a mettere in mezzo per Kroos che va col piattone a botta sicura. Oblak fa un miracolo ma sulla respinta c'è Isco che non perdona, 2-1 e primo tempo agli archivi. 

Nella ripresa parte meglio il Real che al 48' crea la prima occasione con Ronaldo che va di potenza su punizione dal vertice basso dell'area, respinge con i pugni Oblak. La risposta dell'Atletico arriva due minuti dopo sempre su punizione con Griezmann, palla alta di pochissimo. Simeone si gioca subito il doppio cambio inserendo Gameiro e Thomas per Torres e Gimenez ma è il Real ad andare vicino alla rete del pareggio con Benzema che premia la sovrapposizione di Marcelo che mette in mezzo per Ronaldo il quale strozza troppo la conclusione, palla a lato di poco. Al 66' è il turno dell'Atletico che va ad un passo dal terzo gol con Carrasco che rientra sul destro, dall'interno dell'area, e calcia ma Navas si oppone. Sulla respinta va di testa Gameiro a botta sicura ma ancora Navas dice di no con un miracolo. 

Poco dopo ci prova anche Griezmann con un tiro al volo da posizione angolata ma Navas respinge con i pugni. Dall'altra parte Blancos vicini al gol  con Marcelo che mette in mezzo per Benzema che va di testa in tuffo, palla a lato di nulla. Simeone si gioca l'ultima carta inserendo Correa per Koke mentre Zidane risponde mandando in campo Asensio e Lucas Vazquez per Benzema e Casemiro ma non accade nulla, salvo un tiro di Griezmann al 91'. Il Real Madrid, nonostante la sconfitta, vola a Cardiff mentre l'Atletico esce ancora contro i Blancos a testa alta ma con tanti rimpianti per il match d'andata.