E' iniziata in questi giorni la nuova temporada del Real Madrid, il club spagnolo reduce dal doblete de oro (conquista di Liga e Champions League). I merengues sono atterrati ieri a Los Angeles, dove si alleneranno presso il campus del college californiano di UCLA, in vista delle gare amichevoli valide per la International Champions Cup. 

E' un Real che ha cambiato poco rispetto alla scorsa stagione, ma che ha perso il suo numero dieci, il colombiano James Rodriguez, spedito in prestito biennale al Bayern Monaco dell'ex Carlo Ancelotti. Una soluzione inevitabile, data la concorrenza interna (di Isco e Gareth Bale in particolare) e le difficoltà di relazione con Zinedine Zidane. Ipotesi Bayern che el Bandido aveva iniziato a vagliare sin da marzo, quando aveva chiesto lumi sul club bavarese al compagno di squadra Toni Kroos. Quella di James è la prima uscita importante del mercato del Real Madrid, mentre la seconda è in standby, e riguarda Alvaro Morata. Il futuro dell'attaccante canterano della nazionale spagnola è ancora tutto da scrivere. Sedotto e abbandonato dal Manchester United di Josè Mourinho, che nel frattempo ha ingaggiato il belga Romelu Lukaku dall'Everton, Morata rimane un obiettivo del Chelsea di Antonio Conte, che però attende ancora segnali sul fronte Aubameyang dal Borussia Dortmund. Ecco perchè Alvaro è partito per la tournèe merengue insieme al resto della rosa a disposizione di Zinedine Zidane. Secondo quanto riportato oggi dal quotidiano AS, Morata rimane nella lista dei partenti di Florentino Perez (per una cifra intorno agli ottanta milioni), ma la sua cessione sembra non essere più così scontata, in particolar modo se il club blanco non dovesse arrivare ad acquisire le prestazioni sportive di Kylian Mpappè.

Sul giovane fenomeno del Monaco c'è da fronteggiare l'irruzione nel mercato del Paris Saint-Germain, pronto a fare follie per strappare ai nuovi campioni di Francia il loro gioiellino (si parla di un'offerta da oltre 140 milioni di euro), oltre che quella dell'Arsenal di Arsene Wenger. Se Mpappè rimane il principale obiettivo per l'attacco Real, i merengues stanno in questo momento portando avanti altre trattative per diversi ruoli del campo. Su tutte, quella che concerne Dani Ceballos del Betis Siviglia: c'è già l'accordo tra blancos e giocatore, reduce da un ottimo Europeo Under 21, chiuso con il riconoscimento di miglior giocatore del torneo. Un altro prospetto del calcio spagnolo attualmente monitorato è quello di Odriozola, terzino destro della Real Sociedad, che prenderebbe il posto del brasiliano Danilo, dato in partenza all'estero (destinazione Chelsea, secondo le ultime voci che rimbalzano dalla Spagna, sempre da prendere con le molle). Odriozola, in scadenza 2022, ha una clausola rescissoria dell'ammontare di quaranta milioni di euro, ma il Madrid confida di poter trattare sul prezzo con la Real Sociedad, per aggiungere un altro tassello giovane e spagnolo alla propria rosa, dopo quelli di Marco Asensio, Marcos Llorente, Jesus Vallejo e dello stesso Dani Ceballos. Rimane sullo sfondo, ma nitidamente visibile, la vicenda Cristiano Ronaldo, alle prese con la sua personale "battaglia" con il fisco spagnolo. CR7 non ha rotto il silenzio neanche dopo la fine della Confederations Cup disputata con il Portogallo, limitandosi a postare foto sui social, che lo ritraggono in vacanza con la sua (ormai) numerosa famiglia. A Madrid si augurano che la tempesta sia passata, ma una soluzione definitiva al caso non verrà trovata prima del ricongiungimento effettivo tra il Pallone d'Oro in pectore e la Casa Blanca, quando le due parti dovranno necessariamente fare chiarezza sull'argomento.