Sorride, si fa per dire, il Pescara nel posticipo della trentasettesima giornata di Serie A. In un Adriatico semi vuoto gli uomini di Zeman battono 2-0 il Palermo grazie alle rete di Muric nel primo tempo e di Mitrita nel finale. Contestazione da parte dei tifosi biancazzurri nei confronti della società e in particolare col presidente Sebastiani. Non cambia nulla nell'economia della classifica con gli Abruzzesi che restano ultimi con 17 punti mentre gli uomini di Bortoluzzi restano al penultimo posto con 23 punti.

Per quanto riguarda le formazioni solito 4-3-3 per il Pescara con Muric, Cerri e Caprari in attacco mentre il Palermo risponde con un 3-5-2 con Nestorovski e Diamanti a formare la coppia d'attacco.

Il primo squillo della partita arriva dopo dieci minuti e lo crea il Palermo con Rispoli che calcia in diagonale ma la conclusione si perde sul fondo. La risposta del Pescara arriva un minuto dopo con Zampano che mette in mezzo per Cerri il quale si gira bene e calcia ma la sfera termina alta mentre poco dopo Biraghi manda alto di poco un calcio di punizione. Sono solo le prove generali del gol del vantaggio che arriva al 15' con Caprari che va via a Jajalo e crossa verso il centro dove Muric, lasciato solo da Aleesami, supera di testa Fulignati, 1-0. La reazione del Palermo arriva al 18' con un errore clamoroso di Zampano che regala palla a Nestorovski ma l'attaccante rosanero calcia debolmente.

L'occasione più ghiotta però ce l'ha il Pescara al 35' con una bella discesa di Zampano che si presenta a tu per tu con Fulignati dal lato destro dell'area di rigore. Il terzino biancoazzurro, invece di tirare, mette un pallone teso che attraversa tutto lo specchio della porta e si perde sul fondo. E' l'ultima emozione di una prima frazione che si chiude con il vantaggio degli uomini di Zeman.

Nell'intervallo Zeman manda in campo Mitrita per Muric ma la prima occasione della ripresa ce l'ha il Palermo con Chocev che colpisce di testa, sugli sviluppi di un cross di Rispoli, ma la sfera di perde larga.Poco dopo ospiti ad un passo dal gol con un traversone dalla destra di Diamanti per la testa di Chocev che va a botta sicura ma Fiorillo con un guizzo respinge. Il primo guizzo del Pescara arriva al 70' e rischia di essere letale perché, dopo una bella azione palla a terra, Cerri si ritrova a tu per tu con Fulignati ma calcia alto tra i fischi del pubblico.

Nella fase centrale del match girandola di cambi con Gilardino e Campagnaro che prendono il posto di Cerri e Biraghi nel Pescara mentre Bortoluzzi manda in campo Sallai e Trajkovski per Diamanti e Rispoli. Nel finale, però, arriva il raddoppio degli Abruzzesi con Caprari che mette in mezzo, Mitrita anticipa un disattento Aleesami e deposita in rete per il 2-0 finale con cui il Pescara batte il Palermo in questo posticipo e antipasto della prossima Serie B. 

 

 

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Alessio Evangelista
Mi chiamo Alessio Evangelista, sono nato e tutt'ora vivo a Pescara in Abruzzo. Mi sono diplomato quest'anno presso l'ITIS A.Volta di Pescara con la votazione di 80/100. Le mie passioni sono il calcio e la Formula 1