Si sapeva già dal giorno dell'infortunio, ora Valentino Rossi ha confermato la sua indole battagliera ed indomita. Il Dottore, ad appena 18 giorni dall'infortunio a tibia e perone, è tornato in pista a Misano a bordo di una Yamaha R1, con cui ha testato la condizione della gamba infortunata nell'incidente. Inizialmente il test era previsto per il 19, ma il Dottore ha preferito anticiparlo perchè sul circuito romagnolo era prevista pioggia. Alla fine, questa è arrivata e ha costretto Rossi a rientrare prima del previsto ai box. 

Anche Graziano Rossi, padre di Valentino, è rimasto spiazzato dalla caparbietà del figlio, che sta provando il tutto per tutto al solo scopo di rientrare già ad Aragon, nonostante il periodo di riposo previsto di 30-40 giorni. Graziano non sapeva nulla del test e si è dovuto informare prima di rilasciare dichiarazioni ed interviste e così, dopo qualche minuto di attesa, ha dichiarato: "Vale ha percorso solo sette o otto giri sulla pista di Misano prima che iniziasse a piovere. Mi hanno detto che ha sentito molto dolore alla gamba destra, ma non ha capito in così pochi giri se è in grado di anticipare il ritorno in MotoGP ad Aragon oppure no. Il test era programmato per martedì, ma le previsioni meteo dicono che pioverà per cui il programma che era stato stilato inizialmente, è stato anticipato. Il fatto, al momento, è che non c’è un responso e non c’è una decisione . A questo punto l’idea è di tornare a Misano Adriatico domani, sperando che ci sia un momento in cui la pioggia possa dare tregua e Valentino possa tornare in pista per capire se è possibile rischiare la trasferta ad Aragon, oppure no”.

A rafforzare le parole di Graziano Rossi e a chiarire meglio la situazione ci ha pensato la Yamaha, che ha diffuso un comunicato stampa: "Dopo l'incidente con la moto da Enduro del 31 agosto, Valentino Rossi ha lavorato diligentemente sul suo recupero dalla doppia frattura alla gamba destra. Oggi il nove volte campione del mondo ha messo alla prova la sua forma fisica, completando alcuni giri del Misano World Circuit Marco Simoncelli su una YZF-R1M, prima di essere interrotto dalla pioggia. Poiché la sessione di oggi è stata abbreviata a causa del cambiamento del tempo, la valutazione delle condizioni fisiche di Rossi non è stata completata. Deciderà alla fine della giornata di domani, mercoledì 20 settembre, se proverà a prendere parte al Gran Premio Movistar de Aragon di questo fine settimana". 

Dunque Rossi punta ad Aragon, anche se sembra ancora probabile che il Dottore rientri in Giappone, al momento è la soluzione più sicura per la sua tenuta fisica. In tutto ciò, è in trepidazione anche Michael Van der Mark, che era già stato indicato come sostituto dalla Yamaha, ma che in caso positivo rischia di vedere andare in fumo il suo sogno di esordire in MotoGP in sella alla M1 ufficiale.

Quello che è certo è che Valentino Rossi, alla veneranda età di 38 anni, ancora non ne vuole sapere di farsi da parte.