Un break "tattico" nel decimo game del primo set, e una cannonata rabbiosa per placare le velleità di rimonta dell'avversaria nel secondo set: non è la miglior Maria Sharapova quella ammirata in azione sul Campo 1 contro Irina Camelia Begu, ma tanto è sufficiente per strappare il pass per la seconda settimana di torneo.

Partita senza particolari spunti da annotare, con Sharapova che è parsa sempre in controllo del match, malgrado la partenza ad handicap del break subito in avvio. La maggior classe della siberiana ha finito però con il prevalere e dopo una frazione giocata sul filo dell'equilibrio, Masha spacca la partita in tre semplici passi: il già citato break del decimo game che le regala il primo set, il servizio mantenuto in apertura di seconda frazione e il secondo break di fila ottenuto nel game successivo.

Sul 5-0 la russa si è concessa una piccola divigazione, favorendo il tentativo di rimonta della Begu che però si infrange - nel nono game - di fronte alle mattonate recapitatale da Masha: che chiude e si concede agli applausi della platea di Wimbledon, come si confà a una vera Diva della racchetta.

Nelle altre partite di oggi, si conferma in grande forma la diciottenne svizzera Belinda Bencic, che regola con doppio 7-5 Bethanie Mattek e vola per la prima volta agli ottavi di finale, dove la aspetta una fra Vika Azarenka e Kristina Mladenovic. Da registare anche il clamoroso crollo di Samantha Stosur, che contro la Vandeweghe vince i primi due game prima di subire un devastante parziale di 12-0 che lancia l'americana agli ottavi (6-2, 6-0). Ottavi centrati anche per Lucie Safarova, che va sotto di un set contro Sloane Stephens prima di rimontare e vincere con il punteggio di 3-6 6-3 6-1.