Due azzurri promossi al tabellone principale. Parigi accoglie Bolelli e Napolitano, reduci dalla terza vittoria in terra di Francia. Bolelli si aggiudica il derby con il connazionale Cecchinato con periodico 64. Il punteggio rispecchia la supremazia, mai in discussione, di Bolelli, padrone della partita come testimoniano, al termine, i numeri. 7 palle break, 80% di punti con la prima, estrema solidità con la seconda. Poche le occasioni per un Cecchinato in difetto.

Napolitano completa, invece, il suo percorso di qualificazione con Bublik. Tre set per raggiungere il main draw del Roland Garros, nel mezzo un tie-break avverso, prima e dopo racchetta tricolore. Napolitano apre bene - 64 - poi cede il prolungamento, prima di dominare il parziale decisivo. 

Oggi tocca a Donati - fresco il ricordo della maratona con Giannessi al secondo turno - rimpinguare il contingente italiano. Affronta l'argentino Trungelliti, specialista della superficie. Un solo precedente, a Milano. A livello Challenger, 64 64 per il sudamericano. Il match è in programma sul campo n.8, in apertura. Sul 14, Sara Errani. Sarita sta affrontano il labirinto che conduce alla gloria con grande attenzione. Due perentorie affermazioni, solo 4 giochi concessi in due uscite. La Gibbs - 64 61 alla Kuwata - è l'ultimo ostacolo. Ieri, contro la Kudermetova, Errani di lusso. Quattro rotture, la perfetta difesa del servizio, il consueto gioco fatto di variazioni ed alterazioni, di corsa e ribaltamenti. Favorita, orizzonte azzurro. 

VAVEL Logo
About the author