Qualche ora di chiacchiericcio, sentenze e massime, poi, finalmente, la parola al campo. Tocca a Maria Sharapova, al rientro dopo la sospensione per l'utilizzo di una sostanza proibita, il noto meldonium. Riparte, la russa, dal tabellone principale di Stoccarda, a lei una wild card, alle altre l'occasione di puntare il dito. Sharapova non replica, ascolta a debita distanza, in attesa di abbracciare nuovamente racchetta e palline. Sfida Roberta Vinci nel tardo pomeriggio, campo centrale ovviamente. Terza partita tra le due, le prime risalgono al 2007 e al 2012, doppia vittoria per Masha. 

Ad aprire la giornata, sul medesimo rettangolo, Carla Suarez Navarro. La spagnola attende la tedesca Korpatsch, brava, in sede di qualificazione, a superare tre turni e a battere, per ultima, la Rodina. Johanna Konta, dopo i fatti di Fed Cup, torna nel circuito WTA, ad attenderla la Osaka. 2-0 per la britannica al momento. La Halep, invece, deve fronteggiare un impegno non da poco. La Strycova, reduce dal successo sulla Brady, è temibile, come conferma la semifinale a Biel. Le due si trovano per la prima volta sulla terra. 

Dopo il match tra Sharapova e Vinci, fari sulla Muguruza. Minaccia Kontaveit per la spagnola. Atto ultimo a Biel con la Vondrousova, poi qualificazioni e W al primo turno con la Konjuh qui, l'estone è in un periodo d'oro. 

Da non sottovalutare anche il programma del campo n.1. Derby russo tra Vesnina - titolo ad Indian Wells nel 2017 - e Kasatkina - fresca di assolo a Charleston - poi confronto tra Lucic e Mladenovic - tre vittorie sul rosso della croata lo scorso anno - e infine braccio di ferro tra Vandeweghe e Ostapenko. 

Il programma 

Campo Centrale 

Suarez - Korpatsch 

Konta - Osaka 

Strycova - Halep 

Sharapova - Vinci 

Muguruza - Kontaveit 

Campo n.1

Vesnina - Kasatkina 

Mladenovic - Lucic Baroni 

Vandeweghe - Ostapenko 

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Johnathan Scaffardi
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